Università di Pisa - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agroambientali

Fondata dal Marchese Cosimo Ridolfi nel 1840, la Scuola Agraria pisana, oggi configurata come Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa, costituisce la più antica sede di studi delle Scienze Agrarie nel mondo. All’epoca, i tre quarti degli italiani vivevano e operavano in campagna; oggi nei Paesi industrializzati solo una minima frazione della forza lavoro è occupata nel comparto primario, ma i servizi ecosistemici prodotti dal settore e dalla gestione delle aree rurali sono fondamentali per il benessere e lo sviluppo economico della collettività. In tal senso, il contributo delle Scienze Agrarie è centrale nel comprendere e rispondere pienamente alle principali sfide dei prossimi decenni, tra le quali rientrano la sicurezza alimentare in tutte le sue accezioni, la transizione verso l’economia circolare e la bioeconomia, il miglioramento della qualità della vita nelle aree urbane e rurali, e la conservazione e la valorizzazione del paesaggio naturale e delle risorse ambientali. In altre parole, le Scienze Agrarie sono chiamate a sostenere il Paese nelle sfide per creare prosperità e sostenibilità nei sistemi produttivi agro-alimentari, coniugando la produzione di beni privati con la fornitura di beni pubblici ovvero co-creando sistemi agro-alimentari sostenibili e resilienti ai fattori di cambiamento.

In questo contesto, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali si pone come obiettivo istituzionale centrale (“mission”) quello di produrre (ricerca) e diffondere (didattica) innovazione tecnologica di elevata qualità e impatto socio-economico per rispondere alle attuali e alle future esigenze della collettività. Le connessioni con la società sono rafforzate dalla fornitura di servizi per la collettività (terza missione) al fine di trasferire le conoscenze generate in opportunità economiche e sociali.

Con l’offerta didattica il Dipartimento si propone di fornire ai propri studenti delle lauree triennali e magistrali, dei corsi master e di dottorato di ricerca una solida preparazione di base e specialistica, unita alla coscienza critica necessaria per affrontare in modo proattivo le continue sfide che il settore pone ai professionisti, ai produttori e a tutte le figure impegnate nelle filiere agro-alimentari e, più in generale, nei settori della conservazione e gestione delle risorse del territorio. Le attività formative prevedono esperienze in aula, in laboratorio e in campo. Il “sapere” coniugato con il “saper fare” e il “saper essere”: sono questi i pilastri sui quali si fonda la politica del dipartimento per la crescita culturale dei propri allievi, per garantire loro gli strumenti per un costante adeguamento alle nuove realtà, per conquistare, mantenere e migliorare nel tempo una posizione lavorativa di rilievo e per una crescita personale funzionale alla loro vocazione. Per raggiungere tali obiettivi i docenti promuovono, coordinano e svolgono quotidianamente attività di ricerca di base e applicata, che coprono aspetti che vanno dal livello molecolare a quello sistemico, di norma in ottica interdisciplinare e transdisciplinare; stretta è la connessione con i produttori, le istituzioni e altri centri di ricerca in Italia e all’estero.

Altre informazioni

Codice CUAA
80003670504
Classificazione RRN
Università degli Studi e Enti di ricerca
Tipo di ente (classificazione 2014-2022)
Ente di ricerca
Esperienze e collaborazioni
Altre collaborazioni in GO
Esperienza pregressa in progetti R&S
Competenze ed esperienze pregresse

Il DISAAA-‐a dell’Università di Pisa (UNIPI) ha competenze nei seguenti principali settori di ricerca: sistemi produttivi vegetali e animali; biochimica e fisiologia delle piante; preparazione, conservazione e valorizzazione degli alimenti di origine vegetale, animale e microbica; biotecnologie vegetali, animali e microbiche. I Laboratori di MICROBIOLOGIA AGRARIA, a cui afferiscono la Prof. Manuela Giovannetti, la Prof. Alessandra Turrini e il Prof. Avio e i Laboratori di ORTICOLTURA, a cui afferisce il Prof. Alberto Pardossi, hanno una notevole esperienza nel settore delle interazioni tra microrganismi benefici e piante, in particolare delle simbiosi micorriziche, che costituiscono i fattori essenziali della fertilità biologica del suolo. Le loro competenze riguardano la valutazione dei funghi micorrizici, in relazione al loro ruolo come biofertilizzanti e biostimolanti naturali e la selezione dei ceppi più infettivi ed efficienti per lo sviluppo e il benessere delle piante, e in particolare di ortaggi quali carciofo, pomodoro, basilico e lattuga. I ricercatori suddetti hanno contribuito alle recenti acquisizioni circa le modificazioni del metabolismo secondario delle piante indotte dalla simbiosi micorrizica, capaci di aumentare la produzione di sostanze bioattive e antiossidanti, quali polifenoli, antocianine e carotenoidi, ad alto valore salutistico e nutraceutico. Tali conoscenze sono completate dagli studi di diversità molecolare e funzionale dei funghi micorrizici e dei batteri benefici ad essi associati, che risultano essenziali per il successo del progetto. La Prof. Manuela GIOVANNETTI, Ordinario di Microbiologia Agraria, ha diretto il Centro Interdipartimentale di Ricerca Nutrafood – Nutraceutica e Alimentazione per la Salute presso l’Università di Pisa dal 2013, è stata Coordinatore della Banca Europea del Germoplasma IBG dal 2004 al 2011. È stata responsabile scientifico di progetti di ricerca o di UO in progetti finanziati dal MIUR e dal Ministero della Salute. Attualmente coordina un progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN2015). Ha pubblicato oltre 300 lavori, di cui 138 su riviste scientifiche internazionali. La Prof. Alessandra TURRINI, Associato di Microbiologia Agraria ha partecipato al progetto europeo SOLIBAM, a diversi progetti nazionali finanziati da MIUR, quali SIMBIOVEG e SOILSINK, e da Enti regionali e aziende private. Ha pubblicato oltre 90 lavori, di cui 30 su riviste internazionali. Il Prof. Luciano AVIO, Associato di Microbiologia Agraria ha partecipato al progetto europeo SOLIBAM, a diversi progetti nazionali finanziati da MIUR, quali SIMBIOVEG e SOILSINK, e da Enti regionali (IRRIGO) e aziende private. Ha pubblicato oltre 150 lavori, di cui 40 su riviste internazionali. Il Prof. Alberto PARDOSSI e Direttore del DiSAAA-‐a e ha diretto il programma di PhD in Scienze Agrarie, alimentari e agro-‐ ambientali dell’Università di Pisa. In qualità di esperto in fisiologia delle piante e colture protette ha partecipato a numerosi progetti regionali, nazionali e internazionali, quali FLORPRO, IRRIFLORVIVA, AZORT, HORTIMED, FLOWAID, EUPHOROS. Ha coordinato progetti di rilevanza nazionale (PRIN2009) ed è stato team leader del progetto INESE, finanziato dall’IIT. Ha pubblicato oltre 250 lavori, di cui 107 su riviste scientifiche internazionali.