PEI-AGRI

Nuovo modello organizzativo per un Vino di Alta Qualità

Obiettivi
Obiettivi

Il presente Piano di Innovazione ha come finalità quella di ottimizzare e rafforzare i processi organizzativi e logistici della filiera identificata, dal campo al consumatore, nell’ottica di migliorare la sostenibilità economica delle imprese agricole coinvolte e di valorizzare la biodiversità territoriale nel rispetto dell’ambiente e delle sue peculiarità.

Risultati

1. Messa a punto di un disciplinare produttivo di vino Alta Qualità. Il disciplinare realizzato consente di definire in modo puntuale le integrazioni tra i vari operatori e disciplinare tutti i passaggi e le lavorazioni necessarie per arrivare al prodotto finito;
2. Definizione di un innovativo modello organizzativo che integra tutta la filiera al fine di implementare una linea di prodotti di alta qualità in grado di ottenere un premium price sul mercato, a vantaggio di una maggior valorizzazione della produzione dei soci.;
3. Integrazione dei processi produttivi degli operatori. Le innovazioni sviluppate attraverso l’implementazione del modello organizzativo consentono di incrementare il livello di integrazione e di controllo su tutte le fasi del processo. In questo modo si ottiene un incremento dell’efficienza in ogni fase: produttiva, di vinificazione, di trasformazione del mosto, di conservazione (invecchiamento), di imbottigliamento fino a quella commerciale e di distribuzione nel punto vendita.
Sul fronte delle principali opportunità apportate si evidenzia che le innovazioni messe a punto determineranno un miglioramento della competitività ed una maggiore capacità di adattamento alle mutevoli esigenze del mercato

Attività
  • Esercizio della cooperazione.
  • Studi volti all'analisi organizzativa delle aziende appartenenti al GOI.
  • Analisi di benchmarking.
  • Definizione del disciplinare produttivo del vino AQ (Alta Qualità).
  • Definizione di modello innovativo organizzativo e informativo per la gestione del vino AQ.
  • Realizzazione di un prototipo informatico per l’implementazione del modello organizzativo della filiera del vino AQ.
  • Sperimentazione del modello organizzativo.
  • Azione di divulgazione.
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Agrintesa s.c.a.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Artemis srl
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
CAVIRO EXTRA S.P.A.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
CAVIRO
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Contri Spumanti S.P.A
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Dante Zauli
Responsabile
Dante Zauli
@email
Ruolo
Partner
Nome
IRECOOP Emilia- Romagna
Responsabile
@email
Innovazioni
Descrizione

ANALISI DI BENCHMARKING: La soluzione innovativa prevista a supporto della filiera sarà un prototipo di un software gestionale utile a gestire e promuovere la tracciabilità del prodotto di qualità.
In merito a ciò sarà condotta un’analisi di mercato (benchmarking) al fine di individuare i migliori standard di performance, con un approccio tale da favorire la scelta, ed il conseguente raggiungimento, dei vantaggi competitivi per il progetto, anche attraverso l'adozione di opportuni strumenti operativi di management già impiegati in altre realtà.

Descrizione

DEFINIZIONE DEL DISCIPLINARE PRODUTTIVO DEL VINO AQ (ALTA QUALITA’):
L’obbiettivo della presente azione è la definizione dei parametri fondamentali di natura tecnica, produttiva e organizzativa, in relazione ad ogni segmento della filiera, necessari per definire un modello organizzativo e informativo per la gestione del vino di Alta Qualità (Vino AQ).
Nella definizione delle linee guida che dovrà contenere il nuovo disciplinare di produzione del Vino AQ verranno individuati tutti i segmenti della filiera al fine di adottare un approccio sistemico in termini di integrazione di filiera.

Descrizione

DEFINIZIONE DI MODELLO INNOVATIVO ORGANIZZATIVO E INFORMATIVO PER LA
GESTIONE DEL VINO “ALTA QUALITA”: Sulla base dei parametri individuati nel precedente, in questa fase si andranno a definire con precisione e dettaglio quali potranno essere i segmenti potenzialmente coinvolgibili e le rispettive mansioni; si andrà quindi a costruire il nuovo modello organizzativo di filiera.
Come detto, l’applicazione del disciplinare filiera del vino AQ, prevede lo studio di una linea sperimentale dedicata e separata dal restante vino (chiamato “convenzionale”), da implementarsi lungo tutta la filiera: dall’azienda agricola al punto di distribuzione finale che si interfaccia direttamente col consumatore.

Descrizione

REALIZZAZIONE DI UN PROTOTIPO INFORMATICO PER L’IMPLEMENTAZIONE DEL
MODELLO ORGANIZZATIVO DELLA FILIERA DEL VINO AQ: Alla luce delle analisi
organizzative e logistiche effettuate nella fase precedente, saranno definite le modalità di gestione delle informazioni che dovranno essere tracciate lungo la filiera per garantire in ogni momento la gestione separata dei lotti di uva, mosto, vino e bottiglie aderenti al disciplinare AQ, la loro tracciabilità e rintracciabilità.
Oltre alle informazioni tecniche relative ai parametri colturali, chimico fisici ed organolettici delle uve e del vino, saranno inserite anche informazioni commerciali utili agli attori della filiera, che potranno accedere velocemente e direttamente al sistema informatico per consultare i dati e per aggiornarli a loro volta.
Il prototipo informatico sarà realizzato coerentemente con le esigenze definite dal manuale delle procedure del modello di innovazione organizzativa messo a punto nella fase precedente.

Descrizione

SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
Le innovazioni tecnologiche-organizzative, quindi l’applicazione pratica del prototipo realizzato nella fase precedente, saranno sperimentate sulle aziende partner. La sperimentazione sarà funzionale a testare ed eventualmente migliorare i processi organizzativi e logistici definiti.