PEI-AGRI

Sviluppo di una linea commerciale legata alla biodiversita’ e ai prodotti ortofrutticoli del territorio

Obiettivi
Obiettivi

Da diversi anni il consumo di frutta e verdura nella grande distribuzione (GDO) ha un incremento costante, a differenza degli altri prodotti alimentari. Si registra, poi, un interesse crescente verso i prodotti del territorio, in particolare quelli a rischio di estinzione. Nel contempo si sta verificando un calo costante delle aziende ortofrutticole in Emilia-Romagna. C’è quindi la necessità di valorizzare maggiormente le produzioni locali. Si è cosi pensato di supportare le aziende locali creando una rete logistica e commerciale verso un canale dedicato nelle grande distribuzione, utilizzando prioritariamente le varietà autoctone e altre note per caratteristiche organolettiche di pregio.

Attività
  • Individuazione delle aziende agricole che coltivano varietà locali.
  • Organizzazione della raccolta e della commercializzazione attraverso la realizzazione di una piattaforma unica come riferimento per le GDO.
  • Panel test e analisi di laboratorio per il controllo della qualità e la definizione delle varietà di maggior pregio qualitativo.
  • Recupero e salvaguardia delle varietà a rischio di scomparsa attraverso la conservazione in campi collezione per poi distribuirle agli agricoltori dopo i necessari controlli fitosanitari.
  • Messa a punto del packaging più opportuno.
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
CRPV Soc. Coop. Centro Ricerche Produzioni Vegetali
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Apofruit Italia
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
ASTRA Innovazione e Sviluppo s.r.l.
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Coop. Alleanza 3.0
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Gualtiero Grilli
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Menghetti Luigi
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Nanni Orella
Responsabile
Innovazioni
Descrizione

Supportare le aziende locali creando una rete logistica e commerciale verso un canale dedicato nelle grande distribuzione, utilizzando prioritariamente le varietà autoctone e altre note per caratteristiche organolettiche di pregio.

L'Emilia Romagna è molto ricca di germoplasma frutticolo poiché ha una antica tradizione nella coltivazione di specie da frutto, non sufficientemente conosciute per gli aspetti qualitativi.
Scopo di questo progetto è di supportare le aziende cercando di creare una rete logistica e commerciale verso un canale dedicato alla GDO utilizzando le varietà autoctone e altre note per caratteristiche organolettiche di pregio. Alcune vecchie varietà sono state reintrodotte nell’ambito di recenti progetti regionali e ora gli alberi stanno per entrare in produzione, mentre altre sono già coltivate in numero limitato di piante. Questo progetto dovrebbe creare nuove opportunità commerciali incoraggiando gli agricoltori a piantare nuovi alberi.
Sarà studiata anche la loro suscettibilità alle principali malattie, per verificare la possibilità di utilizzarle in agricoltura biologica. La ricerca ha già dimostrato che molte vecchie varietà sono più resistenti delle nuove.
Grazie a questo progetto, il consumatore avrà la possibilità di trovare nei punti vendita delle GDO varietà locali di elevate caratteristiche qualitative oggi difficilmente reperibili, avendo informazioni precise sull’esatta denominazione, sulla storia, l’origine, le zone di produzione, le modalità di coltivazione e gli aspetti nutrizionali.

Settore/comparto
Prodotti ortofrutticoli
Area problema
Miglioramento dell’efficienza dei mercati dei prodotti agricoli e dei mezzi di produzione
Effetti attesi
Miglioramento commercializzazione
Risultati

1. Creata una confezione ad hoc dove fosse ben evidente lo scopo dell’iniziativa, la tipologia di frutto e la denominazione varietale. Come materiale è stato scelto il cartone, evitando l’uso di materiale plastici non riciclabili.
2. Realizzato un disciplinare per definire le modalità con cui effettuare le varie fasi, dalla raccolta alla lavorazione, conservazione, trasposto e logistica, compreso la disposizione e gestione delle confezioni negli scaffali dei supermercati.
3. I test sensoriali svolti hanno evidenziato per le vecchie varietà alcuni aspetti interessanti: il degustatore le trova più profumate, con aroma più intenso e quindi, in definitiva, molto gradevoli al gusto e all’olfatto. Le analisi di laboratorio hanno evidenziato che i frutti di queste vecchie varietà contengono sostanze ad azione nutraceutica in quantità molto più elevata rispetto alle nuove cultivar. I risultati ottenuti sono tutti volti a valorizzare determinati prodotti frutticoli tipici del territorio regionale, come la frutta ottenuta con antiche varietà locali, cercando di risolvere alcuni problemi logistici derivanti dalla notevole polverizzazione dell'offerta che li caratterizza.