Agricoltura di precisione per le PMI cerealicole.

Per far fonte alle problematiche descritte in precedenza, il parco macchine dell’azienda Bemoccoli è stato dotato di tecnologie 4.0 come ad esempio GPS, quantimetri di resa e monitor che registrano e inviano i dati ad una piattaforma permettendo all’impresa agricola di creare delle mappe di prescrizione che vanno a comunicare alla macchina operatrice di turno le quantità di concime o seme da distribuire su ogni singolo punto del campo.

In particolare le trebbiatrici sono dotate di quantimetri di resa utilizzati per misurare la quantità di grano o cereali raccolti durante il processo di trebbiatura. 

Il quantimetro di resa è un componente importante nelle moderne macchine agricole e offre diversi vantaggi nella Precisione dei dati raccolti grazie all'uso di sensori e tecnologie avanzate per misurare la quantità di prodotto raccolto in tempo reale con grande precisione. Inoltre, il sistema collegato al GPS consente di misurare la resa delle coltivazioni in relazione alla posizione esatta all'interno di un campo. Questo tipo di sistema, offre una visione molto dettagliata della resa delle coltivazioni in vari punti del campo. Ecco come funziona e quali vantaggi offre:

1. Monitoraggio posizionale: Il GPS è utilizzato per registrare la posizione esatta della trebbiatrice o del macchinario agricolo nel campo. Questo consente di georeferenziare i dati sulla resa, cioè di collegare la resa delle coltivazioni a posizioni specifiche all'interno del campo.

2. Mappatura della resa: I dati raccolti vengono elaborati e visualizzati su una mappa, che mostra la variabilità della resa nelle diverse parti del campo. Questa mappatura può evidenziare le aree ad alta o bassa resa, consentendo agli agricoltori di identificare eventuali problemi o opportunità.

3. Gestione della variabilità del campo: I dati GPS consentono agli agricoltori di adottare un'approccio basato sulla variabilità del campo. Possono adattare le pratiche agricole in modo specifico alle condizioni di ciascuna area, ad esempio regolando la densità della semina, l'irrigazione o l'applicazione di fertilizzanti in modo mirato.

4. Aumento dell'efficienza: Il quantimetro di resa collegato al GPS aiuta a massimizzare l'efficienza delle operazioni agricole, poiché i macchinari possono lavorare in modo più mirato. Ciò riduce gli sprechi di risorse e migliora la resa complessiva delle coltivazioni.

5. Documentazione e analisi dei dati: I dati raccolti possono essere registrati e archiviati per scopi di documentazione e analisi a lungo termine. Questo è utile per valutare le prestazioni delle coltivazioni su diverse stagioni e guidare le decisioni future.

6. Riduzione dell'impatto ambientale: La gestione basata sulla variabilità consente una distribuzione più mirata di fertilizzanti e altri input agricoli, riducendo l'impatto ambientale e il consumo di risorse.

L'azienda utilizza delle stazioni agro-metereologiche collegate ad una piattaforma aziendale. 

Queste stazioni raccolgono dati meteorologici specifici per l'agricoltura e forniscono informazioni importanti che aiutano gli agricoltori a prendere decisioni basate su dati accurati. Ecco come una stazione agrometeorologica può supportare gli agricoltori:

1. Monitoraggio meteorologico: Le stazioni agrometeorologiche misurano parametri come temperatura, umidità, velocità del vento, radiazione solare e precipitazioni. Questi dati forniscono una visione chiara delle condizioni meteorologiche locali.

2. Previsione delle malattie delle piante: I dati raccolti dalla stazione possono essere utilizzati per monitorare il rischio di malattie delle piante. Ad esempio, la temperatura e l'umidità possono essere utilizzate per prevedere l'insorgenza di malattie fungine e decidere quando applicare trattamenti.

3. Irrigazione di precisione: Con i dati sulla quantità di precipitazioni e l'umidità del suolo, gli agricoltori possono ottimizzare l'irrigazione, evitando sia l'eccesso che la carenza d'acqua. Ciò aiuta a risparmiare risorse idriche e a migliorare la salute delle colture.

4. Pianificazione della semina e della raccolta: Le informazioni sulla temperatura e sulla piovosità possono aiutare gli agricoltori a decidere quando seminare e quando raccogliere le colture. Questo è essenziale per massimizzare la resa.

5. Gestione delle colture: Le stazioni agrometeorologiche forniscono dati che consentono agli agricoltori di seguire da vicino lo sviluppo delle colture e di adattare le pratiche colturali di conseguenza. Ad esempio, possono decidere quando applicare fertilizzanti o pesticidi in base alle condizioni meteo.

6. Riduzione dei rischi: Le informazioni accurate sulla meteorologia aiutano gli agricoltori a identificare e gestire i rischi meteorologici, come le gelate primaverili o le ondate di calore estive, riducendo le perdite potenziali.

7. Sostenibilità: Utilizzando dati sulla piovosità e le condizioni meteorologiche, gli agricoltori possono adottare pratiche agricole più sostenibili, riducendo al minimo l'impatto ambientale.

8. Risparmio di risorse: Una gestione basata su dati permette agli agricoltori di risparmiare risorse come acqua, fertilizzanti e pesticidi, riducendo i costi di produzione.

9. Documentazione e reportistica: I dati raccolti dalla stazione agrometeorologica possono essere documentati e utilizzati per scopi di reportistica, registrazione e documentazione, ad esempio per dimostrare la conformità alle normative ambientali.