PEI-AGRI

PEcorino ROmano a LAtte CRUdo. Dall'erba al formaggio - Ambiente, Economia e Identità

Obiettivi
Obiettivi

I principali obiettivi del progetto sono:

  • Integrazione dei settori pastorale, industriale e della ricerca;
  • Applicare evidenze scientifiche di filiera (dall'erba al formaggio) per la produzione di pecorino romano DOP a latte crudo;
  • Valutazione quanti-qualitativa delle cotiche e gestione pascolamento;
  • Caratterizzare le qualità sensoriali, nutraceutiche e salutistiche di latte e formaggi da sistemi foraggero-zootecnici a elevato grado di biodiversità vegetale;
  • Tracciabilità e riconoscibilità del formaggio pecorino romano a latte crudo con caratteristiche geografiche definite quale strumento di tutela e qualità;
  • Quantificare la reale C-footprint del ciclo produttivo del Pecorino Romano a latte crudo.
     
Attività

Le attività principali del progetto sono:

  • Analisi floristica, valutazione della biodiversità e qualità dei pascoli mediante il valore pastorale;
  • Semina di pascoli migliorati con leguminose;
  • Composizione chimico-bromatologica, metaboliti secondari e antiossidanti di campioni di vegetali;
  • Individuazione di biomarkers e resilienza nelle fasi tra il pascolamento e la produzione casearia;
  • Profilo proteico e peptidico di latte e formaggio in un’ottica di valorizzazione dei prodotti da un punto di vista salutistico-nutrizionale e sul benessere animale;
  • Evidenziare legami tra alimentazione e prodotti per disporre a posteriori di elementi utili per la tracciabilità anche su base isotopica;
  • Life Cycle Assessment.
     
Contesto

Le caratteristiche nutrizionali e sensoriali dei formaggi dipendono sia dalla composizione del latte impiegato, sia dalle attività microbiche che si sviluppano all’interno del formaggio a carico dei carboidrati, lipidi e proteine, in conseguenza dell’aggiunta degli starter batterici e, nel caso dei formaggi a latte crudo, della flora microbica spontanea presente nella materia prima. Quindi, tecnica di allevamento e regime alimentare sono in grado di modificare profondamente il profilo lipidico del latte, il livello di acidi grassi ad azione bioattiva e il contenuto in polifenoli e terpeni volatili da essenze vegetali che influenzano notevolmente il gusto e l’aroma dei formaggi. Tutti fattori che contribuiscono alla produzione di un latte migliore ma sano per formaggi di qualità. Limitata risulta l’influenza sul profilo proteico, minerale e glucidico, che dipende da fattori genetici e fisiologici. La caratterizzazione della frazione proteica del latte di partenza è importante, invece, ai fini della coagulazione e della resa alla caseificazione. In un contesto nazionale ed europeo sempre più competitivo e che punta all’intensificazione dei processi produttivi nasce la necessità di valorizzare la qualità dei prodotti offerti, il loro valore aggiunto ed i vantaggi competitivi derivanti dall’allevamento estensivo tradizionale a basso impatto ambientale contro la cronica carenza di innovazione, costi di produzione elevati, mancanza di tracciabilità e qualità media-bassa, fattori penalizzanti l’economia dei nostri sistemi agro-silvo-pastorali. Parte delle suddette criticità possono essere superate con modelli gestionali che unitamente alla qualità del prodotto offerto puntino a salubrità e sostenibilità ambientale.
 

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Latteria Sociale "La Concordia"
Responsabile
Salvatore Palitta
Ruolo
Partner
Nome
CNR ISPAAM Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per il Sistema Produzione Animale in Ambiente Mediterraneo
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Università degli Studi di Sassari - Dipartimento di Agraria
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Falchi Giuseppe
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Falchi Bachisio
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Terrosu Manuela
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Cosseddu Mario
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Dore Pinuccio
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Cortes Antonio
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Società Agricola Dettori s.s.
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Mulas Roberto
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Dessena Mario
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Manca Daniele
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Dessena Antonio
Responsabile
Innovazioni
Descrizione

Base dell'innovazione è la produzione di un nuovo tipo di formaggio pecorino romano DOP da tavola ottenuto da latte crudo, trasformato entro le due ore successive la mungitura e destinato ad aumentare l'offerta diversificata nel mercato. I pascoli mediterranei sono una componente essenziale dei sistemi agrosilvopastorali sardi quale primaria fonte energetica per gli animali. Composizione floristica, biodiversità e contenuto di composti bioattivi in specie da pascolo, caratterizzano il foraggio influendo sulle caratteristiche chimico-nutraceutiche del latte e dei formaggi ottenuti. La resilienza del patrimonio silvopastorale è assicurata dal miglioramento delle disponibilità foraggere, da appropriati carichi di bestiame e la semina di specie foraggere leguminose è una strategia sostenibile garantendo disponibilità proteica naturale e l'azotofissazione. Di recente, si è iniziato a valutare promotori di crescita di origine naturale sulla base dell' etnobotanica, applicando  tecnologie sperimentali per studiare i composti bioattivi nell’ottica del benessere animale. Recenti studi dell’ISPAAM-CNR hanno individuato in cotiche erbacee composti fenolici il cui contenuto sembra controllato dalla diversa esposizione ombra/sole. Cotiche naturali o migliorate, tecnica di allevamento, regime alimentare comportano modifiche del profilo lipidico del latte, sugli acidi grassi ad azione bioattiva, polifenoli e composti volatili dando identità e qualità ai prodotti caseari. Il progetto si caratterizza per un’elevata innovazione, applica recenti novità scientifiche in tema di agroforestry e apre ad ampie prospettive di interesse scientifico-applicativo immettendo sul mercato un nuovo e tracciato prodotto alimentare
 

Settore/comparto
Latte e prodotti lattiero-caseari
Area problema
Componenti della tipicità dei prodotti primari e dell’agroindustria e controllo dei processi produttivi
Produzioni animali con maggiore accettabilità dai consumatori
Studio e valutazione delle foreste e delle aree a pascolo
Effetti attesi
Tutela della biodiversità
Diversificazione dei prodotti
Miglioramento commercializzazione