PEI-AGRI

Innovazioni biotecnologiche a rafforzamento di una rete di ibridatori del ponente ligure.

Obiettivi
Obiettivi

Saranno perseguiti i seguenti obiettivi: a) creazione di una piattaforma biotecnologica per piante ornamentali; b) creazione di un parternariato pubblico privato per rafforzare il lavoro di ibridazione; c) rafforzamento delle sinergie per pervenire ad un prodotto qualitativamente superiore in tempi ridotti. Le aziende individuate nella prima fase, interessate al settore dell'innovazione biotecnologica a supporto del breeding tradizionale, creeranno un G.O. i privati integreranno le proprie conoscenze, risorse e  necessitá con le risorse conoscitive della ricerca pubblica al fine di diminuire i tempi di ibridazione a vantaggio di tutto il settore ornamentale. 
 

Attività

Si prevedono 6 azioni così identificate: 1-coordinamento; 2-analisi dei processi aziendali e ottimizzazione (a-verifica delle procedure aziendali per identificare i settori di intervento,  b-attività di coordinamento del personale aziendale da parte dei ricercatori CREA); 3-utilizzo piattaforma di metodologie in vitro (specie:  Anemone, Garofano, Ortensia, Ranuncolo, Rosa, Salvia); innovazioni tecnologiche: embryo rescue, androgenesi, conservazione del polline, mutagenesi, poliploidizzazione; 4-studio di fattibilità di approccio in biologia molecolare a supporto delle conoscenze genetiche; 5-divulgazione RRN; 6-divulgazione alle aziende.
 

Contesto

"La floricoltura ligure ha radici profonde e rappresenta ancora oggi una voce importante dell'economia agricola regionale; la Liguria è a sua volta la prima regione italiana nel florovivaismo.
Tra le ragioni storiche di questo primato sicuramente il clima favorevole è stato fondamentale, ma su di esso si è ben presto innestato il grande ingegno dei liguri che  hanno dato origine ad una stirpe di floricoltori altamente specializzati che, non contenti di coltivare con sapienza, hanno iniziato già un secolo fa a migliorare le varietà floricole con paziente lavoro di ibridazione.
Ovviamente il territorio ligure non avrebbe mai permesso lo sviluppo di grandi aziende di produzione estensiva, e pertanto l'unica possibilità dei nostri agricoltori è stata quella di specializzarsi nell'arte e nella scienza di quella che si può considerare un'attività economica a grande rischio, la ricerca in agricoltura in una filiera di nicchia come quella florovivaistica.
A un evidente fabbisogno, cioè la necessità di trarre profitto da terreni inospitali, i nostri floricoltori hanno risposto nell'arco di due o tre generazioni sviluppando produzioni di altissima qualità e, soprattutto, selezionando nuovi ibridi, in concorrenza con quelli provenienti dall'estero. Nuovi ibridi ""liguri"" sono stati via via ottenuti negli anni e, proprio per il fatto di essere ibridati e selezionati nella nostra terra, hanno molto spesso superato i concorrenti esteri in quanto perfettamente adatti alla coltivazione nel nostro clima. Gli ibridatori liguri hanno creato e tramandato nelle generazioni un vero e proprio ""movimento"" che ha raggiunto grandi livelli di professionalità su tante coltivazioni importanti nella nostra regione, quali garofano, rosa, ranuncolo, anemone."
 

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Confagricoltura Liguria
Responsabile
Andrea Sampietro
@email
Ruolo
Partner
Nome
CREA - OF - Centro ricerca Orticoltura e Florovivaismo (Salerno)
Responsabile
Antonio Mercuri
@email
Ruolo
Partner
Nome
Az Agricola FLAVIO SAPIA
Responsabile
Flavio Sapia
@email
Ruolo
Partner
Nome
Az Agricola ANDREA MANSUINO
Responsabile
Andrea Mansuino
@email
Ruolo
Partner
Nome
Az Agricola NIRP INTERNATIONAL
Responsabile
Gian Guido Ghione
@email
Ruolo
Partner
Nome
Az Agricola BIANCHERI ALBERTO
Responsabile
Mario Rabaglio
@email
Innovazioni
Descrizione

Applicazione di un sistema di analisi dei processi aziendali riferiti alla tecnica del miglioramento genetico per individuare i bottle necks inibenti alla luce delle tecnologie innovative possibili. Questo approccio permetterà di migliorare la qualità del lavoro e, nel contempo, l'ottenimento di nuovo materiale genetico con un maggiore controllo qualitativo in itinere, attraverso i marcatori genetici che verranno sviluppati.
 

Settore/comparto
Piante vive e prodotti della floricoltura, bulbi, radici e affini, fiori recisi e fogliame ornamentale
Area problema
Nuovi e migliorati prodotti forestali
Organizzazione della ricerca agricola
Effetti attesi
Diversificazione dei prodotti
Incremento dei margini di redditività aziendali
Descrizione

Creazione di una piattaforma di metodologie innovative afferenti al settore delle biotecnologie per supportare il lavoro di miglioramento genetico degli ibridatori di piante ornamentali nel ponente ligure. Le aziende potranno avvalersi delle competenze dei ricercatori dell'ente coinvolto e delle proprie esperienze condivise, per affrontare i nodi più stringenti del processo di breeding trovando soluzioni adatte a garantire un risparmio dei tempi di miglioramento genetico con conseguente riduzione del costo complessivo dei processi. 
 

Settore/comparto
Piante vive e prodotti della floricoltura, bulbi, radici e affini, fiori recisi e fogliame ornamentale
Area problema
Nuovi e migliorati prodotti forestali
Organizzazione della ricerca agricola
Effetti attesi
Diversificazione dei prodotti
Miglioramento qualità prodotto
Tipologia