Italia

Agricoltura di precisione per le colture cerealicole del Lazio (APreCel)

Abstract

Nell'ambito progetto sono state sperimentate delle metodiche utili allo sviluppo delle strategie di gestione della variabilità spaziale e temporale delle produzioni agrarie, trasferibili in sistemi di gestione agronomica, basati sui principi dell'agricoltura di precisione. Le possibili ricadute del progetto derivano dall'aver messo in evidenza le possibilità offerte dalle tecniche proprie dell'agricoltura di precisione. L'adozione di tali tecniche comporterebbe dei vantaggi per gli operatori del sistema agricolo del Lazio, derivanti dall'aumento della produttività, dal miglioramento della qualità delle produzioni e dal risparmio nell'uso di mezzi tecnici. Inoltre il miglioramento delle conoscenze tecniche, necessario per l'applicazione delle tecnologie proposte, comporta una crescita culturale degli operatori di fondamentale importanza in termini strategici per un aumento della competitività in un futuro in cui si prevede la diminuzione del sostegno comunitario. I benefici per la collettività sono di tipo sia ambientale che socio]economico. I primi derivano dal minor uso di prodotti chimici. I secondi dallo sviluppo di un settore di supporto per prodotti e servizi di consulenza per l'agricoltura con la creazione di nuovi posti di lavoro con competenze tecniche di medio]alto livello.

Contenuti
Obiettivi
L’obiettivo generale del progetto era quello di valutare, dal punto di vista agronomico economico e ambientale, costi e benefici dell’introduzione di tecnologie di agricoltura di precisione per le colture cerealicole del Lazio. Gli obiettivi specifici erano: 1-aspetti agronomici-gestionali: - analisi delle cause delle variazioni delle rese dovute alla variabilità spaziale della fertilità del suolo relativa alle sue caratteristiche fisico-chimiche e alla variabilità nel tempo dovute agli interventi agronomici ed all’influenza dell’ambiente biologico (attacchi parassitari, presenza di infestanti); - sviluppo di metodi rapidi ed economici di acquisizione di informazioni sullo stato delle colture basati sul telerilevamento; - definizione di strategie per l’identificazione di aree omogenee da sottoporre alle stesse strategie gestionali all’interno dei campi aziendali, sulla base dell’elaborazione congiunta di dati colturali e del suolo; - sviluppo di strategie d’intervento basate su modelli matematici si simulazione colturale; - confronto tra appezzamenti tradizionalmente gestiti ed appezzamenti gestiti secondo la strategia di precisione. 2 – aspetti tecnologici: - perfezionamento delle metodologie di prova dei sistemi hardware e verifica della funzionalità dei software, della sensoristica e dei ricevitori GPS, fissi o portatili per l’agricoltura di precisione; - definizione del grado di accuratezza e precisione dei sistemi di rilevamento delle condizioni delle colture e del suolo e dell’accuratezza delle mappe tematiche prodotte.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Sperimentazione
Area disciplinare
6.9 Altre ricerche sulla produzione e sulla tecnologia agricola
Area problema
406 Produzioni animali con maggiore accettabilità dai consumatori
Ambiti di studio
21.1.1. Altri ambiti di studio
16.1.1. Nutrizione e salute umana
Parole chiave
infrastrutture
Ambito territoriale
Regionale
Zona altimetrica
Pianura
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distretto produttivo
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Strategie di gestione che usano in modo intensivo tecnologie dell’informazione per il miglioramento del processo produttivo
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo / prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Mezzi tecnici
Aumento
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Risparmio energetico
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Strategie di gestione che usano in modo intensivo tecnologie dell’informazione per il miglioramento del processo produttivo
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo / prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Pubblicazioni
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Mezzi tecnici
Aumento
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Risparmio energetico
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
74.536,00
100,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Dipartimento di Produzione Vegetale (DIPROVE) dell’Università degli Studi della Tuscia
Responsabile

Raffaele Casa

rcasa@unitus.it

Ruolo
Partner
Nome
CRA Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola (ISMA)
Responsabile

Pieranna Servadio

pieranna.servadio@entecra.it

Ruolo
Partner
Nome
C.N.R. Laboratorio aereo per Ricerche Ambientali (LARA)
Responsabile

Stefano Pignatti

pignatti@lara.cnr.rm.it

Ruolo
Partner
Nome
ENEA Gruppo BIOTEC-DES
Responsabile

Massimo Iannetta

miannetta@casaccia.enea.it