PEI-AGRI

Sistemi Innovativi per lo sviluppo del “Carrubo”

Obiettivi
Obiettivi

Miglioramento della tecnica colturale,Miglioramento della tecnica colturale associata ad un sistema di supporto alle decisioni, Recupero e trasformazione dei residui di potatura in pellet,  Applicazione della metodica del DNA barcoding per tracciare, individuare e definire le cultivar presenti sul territorio, Trasformazione della produzione in farina, Attività di controllo e certificazione del processo, Redazione di un disciplinare di produzione, Messa a punto di tecniche per migliorare l’utilizzo delle farine di carrube, Dimostrazione e diffusione dei risultati
 

Attività

Il progetto prevede: la messa a punto di adeguati piani coltivazione per migliorare le rese e la produttività; il miglioramento delle tecniche di trasformazione dei frutti ottenendo una farina rispondente alle richieste dell’industria alimentare; l’individuazione di adeguate forme di utilizzo della farina nella preparazione di alimenti.

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Sicilian Carob Flour S.r.l.
Responsabile
Lorenzo Antoci
@email
Ruolo
Partner
Nome
Scrofani Adele
Responsabile
Giorgio Gurrieri
@email
Ruolo
Partner
Nome
Cicero Santalena Santo
Responsabile
Giorgio Cicero Santalena
@email
Ruolo
Partner
Nome
Tenuta Chiaramonte Società Agricola S.r.l.
Responsabile
Carla Chiaramonte
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Licitra Manuele e Giancarlo s.s.
Responsabile
Giancarlo Licitra
@email
Ruolo
Partner
Nome
Fratantonio Giorgio
Responsabile
Giorgio Fratantonio
@email
Ruolo
Partner
Nome
Fratantonio Salvatore
Responsabile
Salvatore Fratantonio
@email
Ruolo
Partner
Nome
Fratantonio Enzo
Responsabile
Enzo Fratantonio
@email
Ruolo
Partner
Nome
Maltese Giovanni
Responsabile
Giovanni Maltese
@email
Ruolo
Partner
Nome
Consorzio Aziende Agricole Fratantonio
Responsabile
Enzo Frantantonio
@email
Ruolo
Partner
Nome
PRO.SE.A. SRL
Responsabile
Francesco Celestre
@email
Ruolo
Partner
Nome
SIALAB SRL
Responsabile
Francesco Giompaolo
@email
Ruolo
Partner
Nome
CREA-DC - Centro di Ricerca Difesa e Sperimentazione
Responsabile
Antonio Giovino
@email
Ruolo
Partner
Nome
Iacono Nunziatina
Responsabile
Nunziatina Iacono
@email
Innovazioni
Descrizione

"Concimazioni.
Verranno effettuate delle prove di concimazione con l’utilizzo di concimi organici e con sovesci di leguminose al fine di arricchire la nutrizione azotata delle piante. Attualmente sulle coltivazioni di carrubo dell’areale ibleo non vengono effettuate concimazioni. Tali pratiche avranno come fine ultimo quello di esplicitare le caratteristiche dei lomenti in termini di peso e grado zuccherino. Le concimazioni saranno tarate in base alle analisi effettuate sui vari terreni.
Per i sovesci sarà utilizzato il Trifolium subterraneum, specie a ciclo autunno primaverile e auto riseminante, particolarmente indicata per inerbimenti di colture arboree in aree mediterranee.
Potature.
Altri interventi riguarderanno le potature e le spollonature. Saranno effettuate diverse tipologie di potature finalizzate allo svecchiamento e ad un equilibrato sviluppo della chioma delle piante al fine di ottimizzare lo sviluppo vegetativo e le produzioni.
Impollinatori
Su alcuni campi dimostrativi saranno istallati degli alveari di api allo scopo di osservare l’attività degli insetti pronubi e l’eventuale correlazione con le rese produttive.
Rilevazione dell’umidità del terreno.
Le colture saranno dotate di sistemi di supporto alle decisioni (SSD) di ultima generazione. Tali sistemi saranno dotati di sensori capaci di recuperare i dati relativi all’umidità relativa dell’areale di coltivazione e la bagnatura del terreno. Questi dati che verranno trasmessi in remoto da appositi modem permetteranno di avere una corretta visione dello stato di salute e di stress della pianta in modo da poter intervenire al momento adeguato e di conseguenza massimizzare la resa in termini di prodotto raccolto
 

Area problema
Nuovi e migliorati prodotti forestali
Effetti attesi
Miglioramento produttività
Descrizione

Barcoding
Sarà applicata la tecnologia Barcoding per caratterizzare le popolazioni di carrubo ibleo. Ad oggi, infatti, non risultato caratterizzate su base molecolare le popolazioni di carrubo. Questa classificazione permetterà di fare chiarezza sulle effettive popolazioni presenti nel territorio ibleo e altresì permetterà di poter tracciare i prodotti derivati dal carrubo al fine di poter garantire con assoluta certezza la presenza di prodotti derivati dai carrubi tipici iblei. Questa tecnologia di conseguenza permetterà non solo di fare chiarezza sulle popolazioni, ma anche di poter ottenere un prodotto che potrà essere tracciato durante tutta la filiera produttiva. Fine ultimo dell’applicazione di questa tecnologia sarà l’ottenimento di un marchio di origine per garantire sia i produttori che i trasformatori di prodotto tipico ibleo. 
Altro aspetto da non sottovalutare sarà la correlazione tra i genotipi individuati e le malattie presenti nelle piante.
 

Area problema
Nuovi e migliorati prodotti forestali
Effetti attesi
Miglioramento qualità prodotto