Orticoltura biologica su piccola scala come modello integrato tra produzione agricola e impatto sociale sul territorio

a) Valorizzare le produzioni orticole locali, mediante autoproduzione delle sementi. b) Conservare la biodiversità (moltiplicazione di genotipi locali) c) Creare un circuito locale di consumo e impiego di varietà tradizionali di ortaggi da produrre con metodo biologico d) Impiegare le piante autoprodotte anche per attività di inclusione, svolte da imprese del settore sociale o da aziende agricole con attività di agricoltura sociale da sviluppare.
Il proposto GO intende mettere a punto un nuovo modello di economia locale circolare, che coniughi la redditività delle aziende agricole con la produttività sociale: la valorizzazione delle risorse genetiche orticole si baserà su minimi input tecnologici e sulla programmazione delle produzioni in base ai fabbisogni della comunità, espressi dai Gruppi di Acquisto Solidali (G.A.S.).
La permanenza e lo sviluppo delle micro e piccole aziende orticole diffuse nell’area di bassa pianura e litoranea Veneta è legata soprattutto alla possibilità, nei prossimi anni, di valorizzare varietà locali, associando al contenuto identitario modelli di produzione a basso input tecnologico ed una forte valenza sociale e locale, in un’ottica di diversificazione.
Esistono infatti varietà locali o tradizionali ora non adeguatamente valorizzate che rappresentano una opportunità per una valorizzazione a livello locale e potranno essere testate per una coltivazione biologica evidenziando il potenziale valore aggiunto, dimostrabile in termini di redditività aziendale e di produttività sociale.Il progetto mira alla messa a punto della produzione di varietà tradizionali di ortaggi a pieno campo, secondo tecniche biologiche e di autoproduzione; le produzioni così ottenute saranno valorizzate in un contesto locale, mediante due leve:
a) sensibilizzazione dei consumatori, attraverso due Gruppi di Acquisto Solidali (G.A.S.).
b) utilizzo nelle attività di inclusione sociale all’interno del Piano educativo e riabilitativo degli utenti disabili presso la Cooperativa sociale Magnolia.
Il progetto nasce dalla richiesta di piccole aziende agricole ad indirizzo orticolo di ricercare processi produttivi a basso input e ad elevato contenuto identitario ed ambientale. Il Gruppo intende mettere in rete piccole aziende del comparto biologico al fine di attuare un sistema prototipale in grado di creare valore aggiunto per i produttori attraverso una offerta di nuove varietà, che favorisca l’inclusione sociale ed il coinvolgimento dei consumatori nella pianificazione dell’offerta.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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