Italia

STUDIO DI BIOMARCATORI PER QUALIFICARE IL LATTE DESTINATO A CONSUMO DIRETTO O TRASFORMAZIONE

Abstract

Il progetto di ricerca BIOLAT ha approfondito lo studio della componente proteica del latte. Lo studio delle lattoproteine e degli enzimi proteolitici ci dà informazioni sulla qualità del latte, utili per definirne la destinazione d’uso, l’attitudine alla trasformazione casearia e la qualità nutrizionale. Il progetto ha risposto a un’esigenza espressa dalla filera latte bresciana, che ha collaborato alle attività sperimentali. La produzione di latte vaccino in Lombardia rappresenta il 36,5% di quella nazionale. La necessità di una qualità reale e documentata è particolarmente sentita nella provincia di Brescia, che ha guadagnato il primato quali-quantitativo delle produzioni. Il latte destinato al consumo diretto è stato caratterizzato dal punto di vista microbiologico e biochimico, per identificare biomarcatori idonei a qualificare il latte prodotto e la sua idoneità alla trasformazione. La filiera latte è stata analizzata lungo tutto il percorso, dalla produzione in stalla, al conferiment

Contenuti
Obiettivi
Il progetto ha studiato biomarcatori innovativi per qualificare il latte in base alla sua destinazione tecnologica. Su campioni di latte aziendali e di filiera è stata monitorata la qualità microbiologica. Sono stati inoltre analizzati il sistema lattoproteico, l’attività proteasica e lipasica totale del latte.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Area disciplinare
6.1 Prodotti animali
Area problema
407 Nuovi e migliorati prodotti alimentari di origine animale (carni, latte, uova, pesce ecc.)
Ambiti di studio
3.1.1. Comparto bovino da latte
Parole chiave
attitudine alla trasformazione
latte
determinanti della qualità
Ambito territoriale
Regionale
Zona altimetrica
Pianura
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Beneficiari indiretti dei risultati
Distretto produttivo
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
identificare biomarcatori innovativi di interesse per la valutazione delle caratteristiche tecnologiche e nutrizionali del latte
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo / prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Altro
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
La variabilità quali-quantitativa lattoproteica è stata indagata mediante isoelettrofocalizzazione (IEF) e analisi di immagine.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo / prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Biotecnologiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Altro
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
174.006,40
52,57%
12.000,00
3,63%
16.000,00
4,83%
25.000,00
7,55%
24.000,00
7,25%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Università degli Studi di Brescia - Fac. Medicina - Dip.Sc.Biomed. e Biotecnologie
Responsabile

Anna Caroli

Ruolo
Partner
Nome
Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna "B. Ubertini"
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Consorzio Lavoro e Innovazione
Responsabile