Italia

Riduzione dei dosaggi di rame in viticoltura

Abstract

Il rame nella difesa antiperonosporica della vite continua ad essere largamente utilizzato grazie all'efficacia fungicida, al favorevole rapporto qualità/prezzo e al suo apporto nelle strategie volte a evitare l'insorgere di resistenza del patogeno agli antiperonosporici endoterapici. Per contro, la sua tendenza all'accumulo che potrebbe determinare effetti indesiderati a danno della biocenosi del suolo, ha indotto la legislazione europea a limitarne le dosi d'impiego, su base annua o quinquennale, stimolando nell'ultimo decennio la ricerca e la sperimentazione di tecniche efficaci a dosaggi inferiori rispetto al passato. Il problema della riduzione dell'impiego del rame è particolarmente sentito in agricoltura biologica, dove questo principio attivo rappresenta, al momento, l'unico valido mezzo di difesa in grado di ostacolare le infezioni di Plasmopara viticola. Nel contempo, le stesse ditte produttrici di fungicidi cuprici hanno sempre più indirizzato la ricerca al fine di sviluppare formulati commerciali efficaci a bassi dosaggi. Il progetto intende valutare, in annate con differente pressione del patogeno, diversi formulati dei due principali raggruppamenti di prodotti rameici: il tradizionale, dove il metallo è presente in composti inorganici, ad azione preventiva e quello di recente introduzione, dove il metallo è combinato con molecole organiche in grado di penetrare nei tessuti verdi della pianta, efficace a dosi decisamente inferiori, ma che presenta maggiore pericolo di fitotossicità. La prova fitoiatrica è stata eseguita sulla varietà Rieling Italico presso l'azienda sperimentale Riccagioia presso la Sede Operativa Territoriale di Torrazza Coste (PV) dell'ERSAF e ha messo a confronto otto tesi con quattro repliche, in uno schema sperimentale a blocchi randomizzati.I risultati del triennio di sperimentazione, caratterizzato da una ridotta incidenza della peronospora, confermano che, in condizioni di rischio contenuto, è possibile ridurre drasticamente sia il numero dei trattamenti che gli apporti di rame metallo per intervento senza invalidare la costanza della protezione.

Contenuti
Classificazione
Tipologia di ricerca
Sperimentazione
Area disciplinare
6.4 Prodotti vegetali
Area problema
205 Controllo delle malattie e dei nematodi delle coltivazioni erbacee, dei pascoli e dei fruttiferi
404 Nuovi e migliorati prodotti alimentari derivati dalle produzioni di pieno campo
Ambiti di studio
7.5.5. Difesa e relativi input in generale
2.3.1. Comparto viti-vinicolo
Parole chiave
fitofarmaci/trattamenti fitosanitari
vite + vino
Ambito territoriale
Regionale
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Produttori di mezzi tecnici per l'agricoltura
Servizi di assistenza tecnica
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Territorio, paesaggio e ambiente
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Messa a punto di un protocollo di difesa dalla peronospora della vite con ridotto utilizzo di rame.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Chimiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Formulazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Lavoro
Diminuzione
Mezzi tecnici
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità suoli
Salute consumatori
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
I risultati del triennio di sperimentazione confermano che, in condizioni di rischio contenuto, è possibile ridurre drasticamente sia il numero dei trattamenti che gli apporti di rame metallo (nei limiti posti dal Reg. CE 473/02) senza invalidare la costanza della protezione.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Chimiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Formulazioni
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Lavoro
Diminuzione
Mezzi tecnici
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità suoli
Salute consumatori
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
20.000,00
100,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste - ERSAF
Responsabile

Rossana Pontiroli

Ruolo
Partner
Nome
Anadiag Italia srl
Responsabile