Italia

Identificazione della soglia minima di rilevabilta’ di aggiunte di latte vaccino in formaggi pecorini, mediante NMR

Abstract

Il lavoro ha riguardato la caratterizzare dell’origine animale di formaggi misti indagando sul limite di rilevabilità NMR di aggiunte di piccole percentuali di un latte diverso. Negli studi fatti negli anni precedenti abbiamo dimostrato la possibilità di identificare aggiunte di latte vaccino fino al 30% in formaggi di pecora. Il presente progetto mira a valutare la possibilità di rilevare, mediante NMR, aggiunte fino al 5% di latte vaccino in formaggi pecorini. Sono stati analizzati 77 campioni di formaggio acquisiti presso 2 differenti caseifici. I campioni sono stati estratti tra il ventesimo ed il trentesimo giorno di stagionatura.  Sono stati acquisiti spettri degli estratti idrofili e lipofili utilizzando uno spettrometro NMR Bruker-600 MHz Avance con i probe BBI e BBO, rispettivamente. L’elaborazione statistica degli spettri 13C-NMR non è riuscita a discriminare tra i formaggi pecorini e i misti. Solo i vaccini risultano essere diversi dagli altri. La validazione dei campioni incogniti è riuscita ad assegnare correttamente solo il 50% dei campioni. E’ interessante notare che i formaggi dei due caseifici sono perfettamente distinti nella LDA, tanto da formare due macro-gruppi.  Le variabili discriminanti derivate dagli spettri 1H-NMR degli estratti acquosi, invece,  mostrano un trend in funzione delle percentuali tranne che per i formaggi con il 95% ed il 100% di latte pecorino. Confrontando diversi modelli statistici elaborati (LDA), si è arrivati alla conclusione che il modello non riesce a discriminare una differenza del 5%, quindi,

Contenuti
Obiettivi
Caratterizzare l'origine animale di formaggi misti indagando sul limite di rilevabilità NMR di aggiunte di piccole percentuali di un latte diverso. Negli studi fatti negli anni precedenti abbiamo dimostrato la possibilità di identificare aggiunte di latte vaccino fino al 30% in formaggi di pecora. Il presente progetto mira a valutare la possibilità di rilevare, mediante NMR, aggiunte fino al 5% di latte vaccino in formaggi pecorini. Individuare un set minimo di parametri chimico-spettroscopici in grado di collegare il formaggio alle percentuali di latte vaccino e pecorino impiegate nella sua produzione. Realizzare una banca dati aperta, in grado di evolvere nel tempo per fornire risultati sempre più attendibili sulla caratterizzazione dell'origine animale del formaggio vaccino, pecorino e misto.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Sperimentazione
Area disciplinare
4.5 Nutrizione e igiene alimentare
Area problema
411 Componenti della tipicità dei prodotti primari e dell’agroindustria e controllo dei processi produttivi
Ambiti di studio
15.1.1. Sicurezza alimentare/Tutela consumatore
Parole chiave
adulterazione prodotti
prodotti animali
Ambito territoriale
Europeo
Destinatari dei risultati
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Imprese di trasformazione (cantine, frantoi, caseifici, macelli, ecc.)
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
metodologia NMR per la discriminazione di miscele binarie di latte vaccino e pecorino in formaggi a pasta dura
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnologiche
Per la trasformazione
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Sicurezza sul lavoro
Altro
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
metodologia NMR per la discriminazione di miscele binarie di latte vaccino e pecorino in formaggi a pasta dura
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnologiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Salute consumatori
Altro
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Agenzia per servizi regionali
60.000,00
100,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
CO.T.IR - consorzio per la Divulgazione e la sperimentazione delle tecniche irrigue -
Responsabile

Giovanna Imparato

imparato@cotir.it