InnovaInAzione

Strumenti Innovativi per la valorizzazione delle api e delle produzioni correlate

Strumenti Innovativi per la valorizzazione delle api e delle produzioni correlate

Azienda: Agricola Appennino di Carubbi Emanuele
Regione: Emilia-Romagna
Anno di realizzazione: 2022
Tipo di innovazione: Di processo, Organizzativa
Ambito Innovazione: Biodiversità
Comparto/Prodotto: Apicoltura » Prodotti da apicoltura

L'Europa ospita diverse sottospecie di api, ognuna adattatasi alle condizioni locali attraverso la selezione naturale. Questa diversità genetica è vitale per la sopravvivenza delle api e per il loro ruolo nell'impollinazione delle colture agricole. Tuttavia, le api oggi affrontano minacce crescenti dai cambiamenti climatici, pesticidi, perdita di biodiversità e inquinamento. L'Emilia-Romagna in Italia, riconoscendo l'importanza delle api, ha avviato il progetto InnovApe per la salvaguardia dell'ape ligustica, una sottospecie autoctona italiana.

Il progetto InnovApe si è concentrato sulla standardizzazione e scientifica validazione delle procedure di valutazione delle api regine. Queste api regine giocano un ruolo cruciale nella selezione naturale e nel miglioramento genetico delle colonie. Prima di questo progetto, la valutazione delle api regine avveniva in modo eterogeneo e non standardizzato. InnovApe ha sviluppato linee guida che stabiliscono criteri tecnici e protocolli rigorosi per la valutazione delle api regine, basati su dati raccolti in centri pilota tramite tecnologie digitalizzate.

Le linee guida coprono:

  1. Ubicazione e allestimento dell'apiario: Assicurando condizioni ottimali per la salute delle colonie e per la valutazione, considerando fattori ambientali come risorse alimentari, inquinamento e microclima.

  2. Performance Test: Valutando parametri come produzione di miele, comportamento e salute delle colonie per stimare il valore genetico delle api regine. È fondamentale condurre queste valutazioni in modo uniforme e standardizzato per ottenere dati affidabili.

Queste linee guida contribuiscono alla salvaguardia dell'ape ligustica, migliorando la qualità delle produzioni apistiche e dell'allevamento delle api. Inoltre, aiutano a preservare l'ambiente, poiché le api sono essenziali per l'impollinazione di molte colture agricole e piante selvatiche. La protezione degli impollinatori è fondamentale per garantire la produzione di cibo.

Agricola Appennino di Carubbi Emanuele

L'azienda nasce nel 2015, durante gli ultimi anni di studi superiori, quando si decise di trasformare una grande passione nel lavoro della vita. Con il passare degli anni si è deciso di ampliare la propria gamma di prodotti offerti fino ad arrivare ad oggi dove si producono, oltre ai vari tipi di miele, anche Pappa RealePropoli Polline. Quello che non è mai cambiato è il rispetto e la cura dei nostri prodotti per offrire al cliente un prodotto grezzo genuino. Il piccolo paese che ci ospita è Marola, che con i suoi 800mt. di altitudine e 500 abitanti rimane una delle perle dell'Appennino Reggiano.

Dopo un'accurata ricerca di luoghi lontano da fonti di inquinamento come zone industriali, grandi centri abitati e discariche, ci affidiamo al lavoro meticoloso delle nostre api. Giorno dopo giorno, queste instancabili lavoratrici andranno a caccia di nettare che porteranno direttamente all'interno dell'alveare per trasformarlo in delizioso miele.

Fin dalla nascita dell'azienda abbiamo sempre fortemente creduto di dover produrre nel modo migliore, ovvero rispettando la vita delle Api e difendendo la biodiversità. Da sempre raccogliamo miele Certificato Biologico per poter ottenere prodotti salutari, buoni e dalla filiera controllata. Questa scelta ha comportato ingenti investimenti e maggiori fatiche, al fine di assicurare la massima qualità e garantire l'origine rigorosamente ITALIANA.

Altre informazioni

Classificazione RRN
Imprese agricole e forestali
Settore/comparto
Prodotti dell'apicoltura
Tipo di ente (classificazione 2014-2022)
Impresa agricola

InnovApe - Strumenti innovativi per la valorizzazione delle api e delle produzioni associate

Azienda: Agricola Appennino di Carubbi Emanuele
Regione: Emilia-Romagna
Anno di realizzazione: 2022
Tipo di innovazione: Di processo, Organizzativa
Ambito Innovazione: Biodiversità
Comparto/Prodotto: Apicoltura » Prodotti da apicoltura
Origine dell'idea innovativa

L'Europa è la culla di almeno dieci diverse sottospecie di api (o razze geografiche), ognuna suddivisa in una varietà di popola-zioni locali. L’elevata diversità genetica è frutto di un lungo e continuo processo di selezione naturale attuato sotto la pressione di differenti condizioni climatiche e ambientali.
L’adattamento attraverso la selezione naturale è infatti la risposta spontanea delle popola-zioni di api ai cambiamenti dell’ambiente e agli aggressori come gli agenti patogeni, i parassiti e i predatori. La biodiversità che ne de-riva è il capitale biologico nel quale sono con-servate le risorse utili alla selezione e al miglioramento genetico, in risposta alle sfide attuali e future sul piano produttivo e, più in generale, ecologico.
Le api sono oggi gravemente minacciate dagli effetti combinati dei cambiamenti climatici, dall'agricoltura intensiva, dall'uso di pesticidi, dalla perdita di biodiversità e dall'inquinamento, con ripercussioni pesanti per le produzioni agricole che beneficiano dell’impollina-zione di questi insetti. Ma la vitalità e le performance delle colonie di api dipendono fortemente dal loro adattamento alle condizioni ambientali locali e di conseguenza la selezione, nel rispetto dell’interazione tra geno-tipo e ambiente, deve avere come presupposto la conservazione della naturale diversità genetica delle popolazioni di api.

L'Emilia Romagna riconosce all'apicoltura un ruolo fondamentale nell'economia regionale e considera strategica la tutela della sottospecie autoctona italiana Apis mellifera ligustica. Per questo nasce il progetto InnovApe con l'obiettivo di salvaguardare l’ape ligustica, migliorarne le produzioni e l'allevamento attraverso l'istituzione di centri di valutazione pilota di api regine. La valutazione delle api regine è sempre stata una fase fondamentale per il successo della selezione. Finora però è stata condotta dagli allevatori o da figure estemporanee secondo procedure disomogenee, non completamente standardizzate e talvolta prive di validazione scientifica. L'elaborazione dei dati raccolti in continuo nei centri pilota, anche attraverso l'utilizzo di tecnologie digitalizzate, ha permesso a InnovApe di realizzare delle linee guida che definiscono criteri e protocolli rigorosi condivisi dalla comunità scientifica per l'organizzazione e il funzionamento di centri di valutazione di api regine selezionate.

Descrizione innovazione

Le linee guida sono destinate alle figure del settore apistico, a vari livelli impegnate nella selezione. Sono quindi rivolte alle aziende apistiche o ai tecnici che intendono specializzarsi nell’applicazione di protocolli di valutazione delle api regine, in maniera funzionale all’allevamento per la selezione, realizzato sia a livello di singola impresa apistica sia nel contesto più ampio di programmi di miglioramento genetico gestiti da associazioni di categoria, da organismi istituzionali (come l’Albo Nazionale degli Allevatori di Api Italiane (Mipaaf D.M. 1839/2013) e, infine, da enti di ricerca che sviluppano progetti di interesse applicativo.

Le linee guida si compongono di diversi criteri tecnici e procedure operative che riguardano:

  1.  Ubicazione e allestimento dell'apiario
    L’ubicazione dell’apiario del centro di valutazione deve garantire condizioni ottimali non soltanto per la vitalità e la salute delle colonie di api, ma anche per la conduzione efficace del piano di valutazione, considerando la disponibilità di risorse nettarifere e pollinifere nonché di acqua, la presenza di fonti di inquinamento ambientale, i fattori microclimatici. L’allestimento dell’apiario e la preparazione delle colonie sono operazioni preliminari da eseguire con cura al fine del successo del processo di valutazione. Ad esempio, una corretta disposizione degli alveari può minimizzare la deriva, mentre è necessario un controllo accurato delle condizioni sanitarie delle colonie in cui verranno introdotte le api regine da sottoporre al programma di stima delle performance.
  2. Performance test
    Il performance test consiste nella valutazione dei parametri di prestazione delle colonie, dai cui risultati, una volta elaborati, può essere stimato il valore genetico delle api regine. Le colonie devono essere quindi allevate in modo da poter distinguere gli effetti genetici rispetto alle influenze dell’ambiente. In sintesi, è necessario che le colonie della stazione di valutazione siano disposte in condizioni iniziali omogenee e siano allevate secondo un protocollo normalizzato al fine di ottenere dati comparabili, che porteranno all’elaborazione di un indice di selezione per i caratteri presi in considerazione. La valutazione di un alveare riguarda un’ampia gamma di parametri, da quelli strettamente produttivi come la quantità di miele, a quelli comportamentali, come la docilità, a quelli legati alla salute, come la capacità difensiva verso determinate malattie. L’uniformazione dei metodi di valutazione è molto importante ai fini dell’ affidabilità dei risultati, in termini di precisione (ripetibilità e riproducibilità) e di indipendenza dalle influenze ambientali. È necessario, inoltre, che vengano adottati metodi validati dalla letteratura scientifica e che i valutatori siano adeguatamente formati nell’applicazione delle corrette procedure.

Scarica qui le linee guida