Ecco il pomodoro prodotto 365 giorni l’anno in economia circolare
Il Gruppo Fri-El, uno dei principali produttori italiani di energia da fonti rinnovabili e si colloca tra i primi produttori di energia prodotta dalla combustione di biogas di origine agricola. L’impiego del biogas offre numerosi vantaggi, come quello di consentire di risparmiare i combustibili fossili, evitando al contempo il rilascio di ulteriore anidride carbonica nell’ambiente; la quantità di Co2 emessa corrisponde alla quantità utilizzata dalle piante e inoltre, il digestato, il residuo di fermentazione, può essere impiegato come fertilizzante sui campi.
Oltre ai vantaggi citati in precedenza, il gruppo Fri-El, ha investito, sulla possibilità di recuperare il calore prodotto dall'impianto di biogas attraverso la realizzazione di serre ipertecnologiche per la produzione di pomodori, che vengono riscaldate con l’acqua calda prodotta dall’impianto stesso.
In questo modo è stata recuperata energia preziosa dando vita ad un ciclo virtuoso che fa bene all’ambiente e ai pomodori prodotti dall'azienda.
FRI-EL GREEN HOUSE Srl Soc. Agr
Azienda costituita nel 2016 con 1,4 ha di serra per coltivazione fuori suolo nel comune di Crevalcore (Bo). Nel 2017 l’espansione di 10,8 ha di serre per produzione fuori suolo di pomodoro nel comune di Ostellato (Fe).
L’azienda nasce con l’idea di recuperare calore proveniente dalle centrali biogas con cui si scalda l'acqua per mantenere la temperatura nelle serre. Dalle centrali si recupera anche Co2 che viene immessa nelle serre per essere fissata dalle piante e quindi non essere immessa nell’ambiente. Si recupera acqua piovana raccolta dai tetti delle strutture e conservata nei bacini a fianco delle serre. Primi in Italia ad utilizzare tecnologia Led per illuminazione artificiale interfila per produrre pomodori nelle latitudini del nord italia, processo produttivo che garantisce di avere il prodotto 365 giorni all’anno con la medesima qualità e costanza produttiva.
Coltivazione idroponica del pomodoro
Cercavamo un modo intelligente ed ecosostenibile per non disperdere il calore generato dalle nostre centrali elettriche a biogas e siamo certi di averlo trovato. I nostri pomodori crescono rigogliosi, sani e buonissimi all’interno di serre ipertecnologiche che, nella stagione fredda, vengono riscaldate con l’acqua calda prodotta dalla centrale elettrica adiacente. In questo modo recuperiamo quell’energia così preziosa dando vita ad un ciclo virtuoso che fa bene all’ambiente e ai nostri pomodori.
Partendo da centrali biogas di proprietà, si recupera calore e co2 dalle stesse per riscaldare le serre e immettere la co2 nelle stesse invece di rilasciarla nell’atmosfera. Con un processo di raccolta acqua si raccoglie l’acqua piovana che viene utilizzata per irrigazione. Il pomodoro coltivato in serra ferro vetro e fuori suolo consente di rispettare il terreno (non sono necessarie rotazioni), non si inquina lo stesso e nemmeno la falda, si utilizzano insetti utili per contrastare attacchi di fitofagi e fitopatie e, una volta giunta al termine del ciclo produttivo, la pianta viene immessa nelle centrali di biogas per diventare energia la quale viene utilizzata nuovamente per il processo produttivo successivo.
Si tratta di una coltivazione del pomodoro fuori suolo in nord Italia per 365 giorni /anno.
Le nostre sono delle serre riscaldate con recupero energia da centrale biogas, illuminate con Led a basso consumo per il periodo invernale.
È un progetto di economia circolare per serre tecnologiche.
Attraverso le nostre serre otteniamo dei pomodori:
Puliti.
In Fresh Guru i pomodori crescono più puliti che altrove. Essendo coltivati su un substrato inerte e in ambiente controllato, non entrano in contatto con sostanze inquinanti. Il loro nutrimento, totalmente naturale, viene garantito da impianti tecnologici che gestiscono anche l’irrigazione, consentendoci di filtrare e riciclare l’acqua non trattenuta dalle piante, impiegandone il 70% in meno rispetto alle colture tradizionali.
Sani.
I pomodori Fresh Guru sono sani grazie al clima ideale delle nostre serre, l’impollinazione ottenuta attraverso l’impiego di calabroni selezionati e lo sono anche per la lotta integrata contro eventuali parassiti, affidata solo ad insetti antagonisti. I nostri quotidiani controlli qualitativi, la passione infinita dei nostri tecnici e del personale di serra permette ai pomodori Fresh Guru di essere davvero più sani, controllati, saporiti e gustosi, ma anche molto più freschi.
Italiani.
Fresh Guru è un’azienda 100% italiana, animata da una forte passione per le cose fatte bene. Crediamo profondamente nel “Made in Italy”e nell’insieme di fattori culturali, valoriali e produttivi che il mondo intero ci invidia. Noi vogliamo sostenerlo nel migliore dei modi, investendo in uno dei settori che più di altri hanno reso il nostro meraviglioso paese un punto di riferimento a livello mondiale.
Intervista
Alessio Orlandi è il direttore commerciale di FRI-EL Green House.
Alessio ci parli del progetto legato alla realizzazione delle serre.
Attraverso FRI-EL Green House, il gruppo ha investito nella realizzazione di serre ipertecnologiche che vengono riscaldate con l’acqua calda prodotta dall’impianto a biogas adiacente. Abbiamo creato un sistema che ci consente di rendere produttivi i siti per 365 giorni l’anno. Attualmente siamo dotati di 12 ettari di serre e di 220 km di luci led che consentono la produzione invernale.
Cosa ci dice dei benefici della produzione idroponica sulla salubrità del pomodoro acquistato dal consumatore finale?
I nostri pomodori sono coltivati in ambiente protetto e controllato. Le coltivazioni non entrano in contatto con sostanze inquinanti e non subiscono nessun ”effetto deriva” dai campi confinanti. All'interno delle nostre serre non utilizziamo diserbanti e glifosate. I nostri pomodori sono buoni, controllati, gustosi e freshissimi, grazie al clima ideale delle nostre serre e all’impollinazione naturale effettuata tramite calabroni, nonchè ad un sistema di lotta integrata e controlli quotidiani qualitativi.
Per quanto concerne invece la sostenibilità ambientale?
Sostanzialmente il concetto di sostenibilità è legato a tre aspetti:
- risparmiamo il 70% di superficie: il modello di produzione impiegato permette di utilizzare molto meno terreno rispetto alle coltivazioni tradizionali in campo (un ettaro di serra idroponica produce lo stesso quantitativo di ortaggi che si otterrebbero in circa 10 ettari di coltivazioni tradizionali)
- risparmiamo il 70% di acqua: le nostre serre idroponiche sono dotate di sofisticati impianti di irrigazione che assicurano alle piante il giusto quantitativo di acqua. L’acqua in eccesso viene recuperata, filtrata e immessa nuovamente nell’impianto; l’acqua piovana viene inoltre raccolta e utilizzata per irrigazione.
- Applichiamo un modello di energia circolare grazie all'utilizzo di biogas naturale che ci consente di recuperare il 100% di energia: le centrali a biogas vengono alimentate con sottoprodotti di origine agricola che, al termine del loro ciclo di impiego, vengono trasformati in concimi per il settore agricolo: questo per noi rappresenta un modo intelligente di produrre, amico dell’ambiente e quindi dell’uomo.
Ottenete così prodotti di qualità certificata?
Esattamente! Tra le varie certificazioni ottenute cito le seguenti:
- CLIMATE CHANGE. Conforme agli standard ISO 14040 e 14044 che contribuisce alla riduzione dell’impatto che i prodotti hanno sul riscaldamento globale
- WATER FOOTPRINT. Conforme allo standard ISO 14046 che contribuisce a ridurre l’impatto idrico ambientale
Quanti dipendenti avete?