Italia

Strategie di trattamento dei reflui zootecnici e agricoli per renderli idonei ad un migliore utilizzo agronomico

Abstract

L’attività del CRAB si è focalizzata innanzitutto sul sistema agricolo-industriale regionale che produce discrete quantità di reflui (liquidi e solidi) derivanti sia dall’attività agricolo-zootecnica, in particolare le deiezioni suinicole, che dall’industria olearia. Riguardo ai reflui derivanti dall’attività agricolo-zootecnica, dall’analisi della bibliografia risulta evidente che un impulso innovativo nel processo di trattamento dei reflui zootecnici potrebbe derivare dallo studio e dalla sperimentazione di ceppi batterici metanigeni “ingegnerizzati” volti a migliorare l’efficienza del processo, con investimenti di notevole entità.Riguardo ai reflui derivanti dall’industria olearia,  sono stati presi in esame tutti i dati bibliografici che si riferivano a processi che consideravano al contempo la risoluzione dell’impatto ambientale e un vantaggio economico derivante principalmente dal recupero dei composti polifenolici attivi che hanno grande interesse biomedico e nutraceutico non trascurando l’eventuale utilizzo di effluenti idonei per l’impiego agronomico (fertilizzazione). In particolare è stato preso in esame un brevetto dell’ENEA, basato sull’impiego di tecnologie separative mediante membrane, cioè su processi di arricchimento che permettono di recuperare le molecole polifenoliche ad un elevato grado di purezza, come l’idrossitirosolo, senza nessuna contaminazione da parte di solventi organici o di altre sostanze chimiche.Partendo dallo studio di questo processo, il CRAB ha svolto la validazione del pretrattamento delle Acque di Vegetazione (correzione del pH e idrolisi) e della successiva fase di centrifugazione seguita da Micro-Filtrazione (MF), Ultra-Filtrazione (UF) e Nano-Filtrazione (NF) per ottenere i polifenoli più adatti per formulare prodotti nutraceutici.La sperimentazione effettuata consente la realizzazione del bilancio di materia relativo al processo di produzione di polifenoli concentrati per uso nutraceutico.

Contenuti
Obiettivi
Sviluppo e validazione sperimentale di un processo di trattamento dei reflui zootecnici e agricoli per renderli idonei ad un migliore utilizzo agronomico
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Area disciplinare
6.6 Tecnologia agroalimentare
Area problema
312 Miglioramento delle strutture e attrezzature dell’azienda
Ambiti di studio
8.6.1. Gestione reflui zootecnici
9.2.1. Gestione residui di lavorazione e sottoprodotti derivati
Parole chiave
trattamento reflui
residui oleari
Ambito territoriale
Nazionale
Destinatari dei risultati
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Imprese di trasformazione (cantine, frantoi, caseifici, macelli, ecc.)
Servizi di assistenza tecnica
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distretto produttivo
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Processo di trattamento dei reflui zootecnici e acque di vegetazione per renderli idonei ad un migliore utilizzo agronomico
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Biotecnologiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità acque
Altro
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Processo di trattamento dei reflui zootecnici e acque di vegetazione per renderli idonei ad un migliore utilizzo agronomico
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Biotecnologiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Agenzia per servizi regionali
27.715,28
100,00%
Partenariato
Ruolo
Leader
Name
CRAB S.c.r.l. Centro di Riferimento per l’Agricoltura Biologica
Action manager

Tiziano Remo Napolitano

napolitano@crabavezzano.it