Azienda sanitaria locale cn1 di cuneo

Altre informazioni

Codice CUAA
01128930045
Classificazione RRN
Enti locali territoriali
Tipo di ente (classificazione 2014-2022)
Altro
Esperienze e collaborazioni
Altre collaborazioni in GO
Esperienza pregressa in progetti R&S
Competenze ed esperienze pregresse

"La presenza dell’ASLCN1 garantisce che il progetto Salumi Liberi sia applicabile ai prodotti presi in considerazione garantendo sicurezza igienico sanitario dei prodotti ottenuti nel completo rispetto legislativo. Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL CN1, è composto dalle strutture complesse e dalle strutture semplici dipartimentali afferenti al dipartimento stesso, ed è gerarchicamente sovraordinato alle strutture che lo compongono. 
Il D.P. si configura come dipartimento di tipo strutturale dotato di autonomia tecnico-gestionale ed economico-finanziaria. E’ una struttura che aggrega servizi diversi tra loro affini o complementari, assicurandone la gestione unitaria al fine di integrare le competenze presenti, ottimizzando la qualità delle prestazioni e l’utilizzo delle risorse complessivamente assegnate. Le singole strutture complesse mantengono autonomia tecnico-funzionale e gestionale. 
La configurazione organizzativa del DP, prevista dal Piano di Organizzazione del vigente Atto Aziendale, prevede, attualmente, le seguenti Strutture Complesse: 1. S.C. Igiene e Sanità pubblica (SISP) 2. S.C. Igiene degli alimenti e della nutrizione (SIAN) 3. S.C. Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (SPRESAL) 4. S.C. Sanità Animale (Area A) 5. S.C. Igiene degli alimenti di origine animale (Area B) 6. S.C. Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche (Area C) 7. S.C. Presidio Multizonale di Profilassi e Polizia Veterinaria (PMPPV)  8. S.C. Medicina Legale 
e le seguenti Strutture Semplici Dipartimentali: 
9. S.S.D. Medicina sportiva 10. S.S.D. Direzione Amministrativa della Prevenzione 11. S.S.D. Promozione della Salute
12. S.S.D. Unità di Valutazione e Organizzazione Screening. Sono compiti del Dipartimento la programmazione, la realizzazione e la verifica dei risultati delle iniziative dirette a migliorare l’efficacia e la qualità delle attività sanitarie ed il livello di efficienza, in particolare il D.P. garantisce le seguenti funzioni di prevenzione collettiva e sanità pubblica:
• profilassi delle malattie infettive e parassitarie;
• screening oncologici;
• medicina legale;
• tutela della collettività dai rischi sanitari degli ambienti di vita anche con riferimento agli effetti
sanitari degli inquinanti ambientali;
• tutela della collettività e dei singoli dai rischi infortunistici e sanitari connessi agli ambienti di
lavoro;
• sorveglianza e ricerca attiva delle malattie professionali
• sanità pubblica veterinaria, che comprende sorveglianza epidemiologica delle popolazioni
animali e profilassi delle malattie infettive e parassitarie; igiene degli allevamenti e delle
produzioni zootecniche; tutela igienico-sanitaria degli alimenti di origine animale;
• tutela igienico-sanitaria degli alimenti;
• sorveglianza e prevenzione nutrizionale;
• gestione dei piani di emergenza e sistemi di allerta;
• tutela della salute nelle attività sportive.
Il modello di funzionamento del D.P. è incentrato sulla flessibilità e sull’integrazione, sulla capacità
di fornire risposte organizzate e strutturate con riferimento ai compiti di sua competenza e di
rispondere alle sempre più complesse attività di tutela della salute collettiva.
In sintesi il Dipartimento di Prevenzione, adotta un modello organizzativo volto a realizzare l’unitarietà delle attività di prevenzione, avendo presente che l’obiettivo principale è la salute della persona inserita nell’ambiente di vita e di lavoro.

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