VITicoltura Armoniosa: i principi della sostenibilità nel territorio vitivinicolo piemontese
L’obiettivo è l’aumento della sostenibilità della pratica vitivinicola, mediante la cooperazione tra le aziende, il mondo accademico e i consulenti. Il progetto propone un modello condiviso di conduzione del vigneto orientato alla sostenibilità, con riguardo agli aspetti con impatto potenziale sui corpi idrici con particolare attenzione alla difesa, effettuata mediante il DSS vite.net®. Il modello intende poi misurare la sostenibilità delle aziende vitivinicole secondo 4 indicatori e individuare strategie per la riduzione della loro impronta socio-ambientale in un miglioramento continuo.
Il progetto vuole aumentare la sostenibilità nelle pratiche vitivinicole, mediante la cooperazione tra viticoltori di diverse aree; il focus è un modello condiviso di gestione del vigneto orientato alla sostenibilità. Oltre ad analizzare gli impatti sull'acqua causati dai trattamenti, il modello intende stimolare l'innovazione del settore e misurare gli effetti sull'ambiente per tradurli in un certificazione di sostenibilità: l'obiettivo è valorizzare il prodotto finale e consolidare pratiche virtuose, anche attraverso l'applicazione di linee guida territoriali e specifiche di prodotto.
Le aziende pilota fanno parte di un sistema produttivo caratterizzato da una spiccata frammentazione e da una modesta dimensione media, circa 10 ha; di cui oltre un quarto delle aziende viticole coltiva meno di un ettaro e la maggior parte (63%) si colloca sotto i 5 ettari. Ciò pone problematiche sia di scarsa capacità di investimento (flusso finanziario), sia di collegamento efficace tra la ricerca e i soggetti fruitori: aziende vitivinicole che si trovano ad affrontare la complessità dei fattori agronomici che potenzialmente incidono sul contenimento delle diverse patologie. Nell’ambito del progetto, si garantirà l’accesso al DSS vite.net alle aziende partner del GO. Tradizionalmente il monitoraggio finalizzato alla definizione dell’epoca migliore d’intervento prevede l’osservazione diretta e/o misurazioni in campo di parametri fenologici e talvolta metereologici in situ. A oggi, i viticoltori possono avvalersi d’innovativi strumenti di supporto alle decisioni (DSS) che li aiutino a prendere decisioni basate su evidenze scientifiche e ad affrontare la complessità della gestione del vigneto sulla base dei principi della gestione integrata, riducendo così al contempo l’impronta ambientale e sulla salute umana dell’attività agricola.
Introduzione, nella gestione delle strategie di difesa, di strumenti di supporto decisionale (DSS) che fornendo una valutazione del rischio di comparsa della malattie, permettono di razionalizzare i tempi di intervento e di scegliere, in caso di rischio basso, alternative non chimiche ai fitofarmaci, di ridurre le quantità di rame distribuito e di ridurre il n° dei passaggi delle maccchine, migliorando la quaità dei suoli.
Introduzione nelle aziende di nuove metodologie di valutazione del rischio di comparsa delle malattie e della potenziale efficacia di un intervento fitoiatrico, attraverso una applicazione per smartphone.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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