PEI-AGRI

Sistemi di Gestione della difesa dalle fusariosi della spiga del frumento e Controllo delle contaminazioni da DON

Obiettivi
Obiettivi

Definire sistemi di gestione e controllo della micotossina deossinivalenolo (DON) nel frumento; fornire un quadro complessivo della contaminazione della micotossina DON raccogliendo le informazioni provenienti dal territorio, comparando le diverse dinamiche fattoriali (ambiente, pianta e patogeno); creare una rete di cooperazione tra diversi operatori della filiera, i quali possono sinergicamente implementare le migliori tecniche di gestione e controllo, e accrescere attraverso il progetto le competenze necessarie per migliorare il problema DON; la diffusione di conoscenze specifiche come allerte, materiale informativo e divulgativo promuoverà anche la sua problematica sanitaria

Attività

Il progetto dimostrativo di 5 anni, prevede di confrontare e analizzare quali sono i sistemi più efficienti di monitoraggio, controllo e gestione delle fusariosi e della micotossina DON. Le attività sono: 1) installazione di 15 capannine agro-metereologiche con monitoraggio in campo, utilizzo di due sofisticati software previsionali (Pessl e Horta) e rilievi fotografici con Drone; 2) Due campi dimostrativi: nei primi due anni con prove varietali e dal terzo anno fino al quinto con prove di efficacia prodotti fitosanitari e biologici; 3) Confronto tra diversi sistemi di pulitura post-raccolta installati dai Partner del progetto, al fine di verificare la loro efficacia nell’abbattimento del DON
 

Contesto

Recentemente si è assistito ad un significativo incremento di micotossine nella cerealicoltura causando contaminazioni dell'intera filiera agroalimentare. Il Fusarium e la tossina DON sono determinati da fattori climatici ed agro-ambientali, in particolar modo dalla temperatura, dall’umidità e dalle precipitazioni. Pertanto risulta che l’andamento climatico dell’annata, l’ambiente, le tecniche colturali, la precessione colturale e le condizioni di stoccaggio siano determinanti. Dal DON derivano problemi sanitari che limitano la commercializzazione. I sistemi di prevenzione sono tuttora gli unici sistemi efficaci ma devono essere attuati dall'intera filiera. Il prodotto contaminato si trova non solo deprezzato ma anche rigettato qualora superi i livelli previsti dal legislatore. Questa situazione limita la commerciabilità del frumento daneggiando la redditività dell’azienda produttrice.

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Consorzio Maiscoltori Cerealicoltori Polesani
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
A.I.R.E.S - Associazione Italiana Raccoglitori, Essicatori e Stoccatori di cereali e semi oleosi
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Miotto Rag. Luisa
Responsabile
Valentino Miotto
@email
Ruolo
Partner
Nome
Zampini Annalisa
Responsabile
Annalisa Zampini
@email
Ruolo
Partner
Nome
Cortilla Cereali di Marcello Carletto & C. s.n.c.
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Istituto Regionale per l'Educazione e gli Studi Cooperativi (IRECOOP Veneto)
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Istituto Tecnico Agrario "O. Munerati"
Responsabile
Andrea Saltarin
@email
Innovazioni
Descrizione

Risultati attesi: 1) Individuazione delle tecniche colturali e delle varietà di grano più resistenti al Fusarium and DON al fine di indirizzare al meglio i produttori agricoli; 2) Identificazione della migliore tecnologia per l’individuazione in campo della patologia (fusariosi della spiga); 3) Implementazione di sistema di informazione con allerta per indicare agli agricoltori il preciso momento di intervento, limitando così l’utilizzo di prodotti fitosanitari; 4) Individuazione delle migliori tecniche di separazione dei grani contaminati in fase di lavorazione pre-stoccaggio; Tutte le attività in progetto ed i risultati attesi sono rivolti a garantire prodotti  più salubri per una maggiore sicurezza alimentare.

Risultati

Il progetto si è posto l’obiettivo di confrontare e analizzare quali sono i sistemi più efficienti di
monitoraggio, controllo e gestione delle fusariosi e della sua micotossina deossinivalenolo (DON).
Le attività in progetto sono state rivolte ad individuare metodi atti a garantire colture più sane, minor
impatto ambientale dei trattamenti e prodotti più salubri per una maggiore sicurezza alimentare.
Sono state installate 15 capannine agro-metereologiche per il monitoraggio in campo nelle Provincie di
Rovigo, Padova. Le stazioni trasmettono in tempo reale i dati di temperatura e umidità aria, pioggia,
bagnatura fogliare, radiazione solare.
I dati raccolti dalle stazioni agro-meteo sono stati interpretati con l’utilizzo di due sofisticati software
previsionali, FieldClimate®: D.S.S fornito da Pessl Instruments e Grano.net®: modello previsionale
fornito da Hort@ (spin-off UNICATT - Piacenza).
Sono state svolte prove di durata quinquennale condotta presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale di
Sant’Apollinare (RO) e in località Vescovana (PD) dal secondo anno in.
Le prove sono state mirate all’esecuzione di:
- Confronti varietali
- Prove su efficacia di prodotti fitosanitari e difesa biologica
L’andamento climatico delle annualità esame delle prove non ha favorito uno sviluppo importante
delle infezioni da Fusariosi, si è comunque constatato che esiste una maggior suscettibilità dei frumenti
duri e un abbattimento dell’attacco dopo trattamento fungicida.

Tipologia