PEI-AGRI

Resilienza e sostenibilità nell’uso delle risorse per una gestione efficiente delle relazioni fra agricoltura e acqua

Obiettivi
Obiettivi

Il principale obiettivo del progetto è quello di adottare e promuovere nuove agrotecniche sostenibili volte ad ottimizzare l’efficienza d’uso dei nutrienti e a ridurre l’uso dei concimi minerali di sintesi (sia azotati che fosfatici), al fine di contenere l’inquinamento generato dall’attività agricola e di migliorare la qualità delle acque. Inoltre, uno degli obiettivi collaterali è quello di incrementare la sostanza organica e la biodiversità del suolo, sia grazie al maggiore ritorno di matrici organiche (effluenti e residui colturali), che alle ridotte lavorazioni del terreno.

Attività

Il piano operativo prevede:

  • Azioni preparatorie e strumentali, finalizzate alla corretta esecuzione delle attività: analisi chimicofisiche dei fertilizzanti “rinnovabili” e analisi conoscitive dei terreni di prova.
  • Azioni di implementazione e di raccolta dati finalizzate a valutare gli effetti delle tecniche di irrigazione e fertilizzazione del suolo sulle performance produttive delle colture e sulla riduzione del rilascio di inquinanti in falda e nel suolo.
  • Azioni di formazione e divulgazione: gli agricoltori beneficeranno del servizio di formazione relativo al progetto.
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Università Cattolica del Sacro Cuore - Sede di Piacenza
Responsabile
Andrea Fiorini
@email
Ruolo
Partner
Nome
CERZOO S.R.L.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
C.R.P.A. S.p.A.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
DINAMICA s.c.a r.l.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Fattoria Cotti Società Agricola Semplice
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Societa' Agricola R.g.r. Di Cagarelli Ruggero, Gaetano E Marcello S.s.
Responsabile
Ruggero Cagarelli
@email
Innovazioni
Descrizione

Il principale obiettivo del progetto è quello di adottare e promuovere nuove agrotecniche sostenibili volte ad ottimizzare l’efficienza d’uso dei nutrienti e a ridurre l’uso dei concimi minerali di sintesi (sia azotati che fosfatici), al fine di contenere l’inquinamento generato dall’attività agricola e di migliorare la qualità delle acque.
Inoltre, uno degli obiettivi collaterali è quello di incrementare la sostanza organica e la biodiversità del suolo, sia grazie al maggiore ritorno di matrici organiche (effluenti e residui colturali), che alle ridotte lavorazioni del terreno.Il piano prevede l’applicazione di agrotecniche sostenibili focalizzate su:
(i) l’impiego ottimizzato di ‘fertilizzanti rinnovabili’,
(ii) l’utilizzo di tecniche efficienti ed innovative di fertirrigazione,
(iii) l’applicazione a rateo variabile dei fertilizzanti di origine organica e
(iv) la copertura continua del suolo associata all’impiego di tecniche di agricoltura conservativa.
Le azioni di questo progetto mirano a:
massimizzare in maniera sostenibile le rese colturali;
massimizzare l’efficienza d’uso dei nutrienti “rinnovabili”;
ridurre i rilasci di elementi fertilizzanti verso le acque superficiali e di falda;
ridurre l’impiego degli input non rinnovabili (carburante, concimi di sintesi, fitofarmaci, diserbanti ecc.).
promuovere sistemi di irrigazione più efficienti e ridurre il fabbisogno idrico delle colture;
incrementare la capacità di assorbire nutrienti e fissare C da parte delle colture e di sequestrare carbonio nel suolo;
aumentare il tenore di sostanza organica dei suoli;
migliorare le proprietà chimico-fisiche e biologiche dei suoli.