PEI-AGRI

Gestione Olivicola attraverso l’uso di Innovazione e Controllo

Obiettivi
Obiettivi

Riduzione del gap di competitività tra il modello di olivicoltura pugliese e quelli dei paesi concorrenti;
Miglioramento ed efficientamento del modello decisionale su principali operazioni colturali che impattano su ambiente e bilancio aziendale: difesa e gestione irrigua; Definizione di Protocolli operativi con metodi di rilevazione di precisione, con l’utilizzo di Innovation Technologies, per migliorare e incrementare la definizione delle attività di monitoraggio preventivo; Miglioramento delle tempistiche di comunicazione dei dati sensibili presso i destinatari e utenti finali

Attività

Il progetto, si pone come obiettivo quello di istituire un sistema di raffronto della sostenibilità economica dei sistemi di produzione caratteristici di aziende agricole specializzate nella olivicoltura in Puglia. Le attività previste verranno realizzate secondo le seguenti task:

  • Scouting dei modelli di olivicoltura ed individuazione dei campi pilota;
  • Definizione dei modelli innovativi di monitoraggio;
  • Progettazione della piattaforma innovative;
  • Sviluppo della piattaforma innovative;
  • Validazione e collaudo della piattaforma;
Contesto

L’olivicoltura pugliese presenta notevole eterogeneità in termini di aree olivicole e di tipologie aziendali, riferite alla dimensione fisica ed economica ed alle caratteristiche strutturali ed organizzative delle imprese. Tale eterogeneità ha come comune denominatore gli elevati costi di produzione che per la maggior parte degli impianti sono gestiti secondo criteri agronomici pressoché classici e strettamente legati alla tradizione dei luoghi. Da quanto in breve esposto, si evidenziano forti e interconnessi limiti della olivicoltura pugliese, tra cui gli elevati costi di produzione, la ridotta propensione all’innovazione agronomica e gestionale e la limitata capacità di innalzare il livello qualitativo degli oli prodotti per rispondere alle mutevoli richieste del consumatore

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
OP PugliaOlive
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Agronica group s.r.l.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
CETMA Centro di Ricerche Europeo di tecnologie design e materiali
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
EXPRIVIA SPA
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Impresa Verde Puglia S.r.l.
Responsabile
Angelo Corsetti
@email
Ruolo
Partner
Nome
Università degli studi di Foggia
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Università degli Studi di Bari - Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali (DISAAT)
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
CREA - AA Agricoltura e Ambiente (Sede di Bari)
Responsabile
Sergio Ruggieri
@email
Innovazioni
Descrizione

La soluzione proposta dovrà, a partire dall’utilizzo di tecnologie abilitanti (per l’acquisizione puntuale dei dati in territori omogenei) e di sistemi di supporto alle decisioni (basati su algoritmi di ottimizzazione delle informazioni) essere in grado di ridurre i costi di gestione e degli impianti a vantaggio delle comunicazioni e delle informazioni e soprattutto della tempestività dell’intervento ritenuto necessario. L’utilizzo di tecnologia di precisione per la gestione e la supervisione della coltivazione dell’olivco garantirà la massimizzazione della ricerca e dell’innovazione nel settore olivicolo. Attraverso l’utilizzo di strumentazione specifica, droni con sensori e/o telecamere multispettrali si potranno acquisire dati direttamente dal campo e dalla pianta stessa, al fine di avere campioni di informazione specifici. La soluzione proposta concentra in una visione unica lo scenario e i dati rilevati su una STAZIONE DI MONITORAGGIO (SM), di tipo Consolle Cartografica, migliora la comprensione dei fenomeni ed aumenta l’efficacia degli interventi. Gli utenti in campo potranno scambiare con la SM le informazioni di riscontro relative a risultati di analisi, alerting, piani di gestione attuativa degli interventi.
Pertanto il progetto consentirà di:
a) promuovere l’organizzazione della filiera olivicola regionale;
b) promuovere il trasferimento della conoscenza e l’innovazione nel comparto dell’olivicoltura pugliese, attraverso: lo stimolo dell’innovazione, della cooperazione e dello sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali; la creazione di un forte collegamento tra olivicoltura e ricerca/innovazione, al fine di migliorare la gestione e le prestazioni economiche ed ambientali aziendali