PEI-AGRI

Un metodo innovativo (monitorabile, misurabile e certificabile) di produzione biologica verso un’agricoltura a 0 emissioni di CO2

Obiettivi
Obiettivi

Il progetto intende aumentare l’efficienza decisionale dell’imprenditore agricolo per aumentare la sostenibilità dei sistemi cerealicoli biologici in termini di produttività, efficienza d’uso delle risorse, fertilità dei suoli ed impatto ambientale, emissioni di gas-serra e consumi idrici in contesti di lungo periodo e tipici delle aree strategiche per l’agricoltura pugliese. La proposta intende sviluppare e mettere a disposizione un sistema informatico di supporto alle decisioni e un applicativo per la stima dell’impronta idrica e di carbonio, riguardanti sistemi cerealicoli tipici.

Attività

La prima task (Farm to lab) riguarderà l’acquisizione di dati necessari alla calibrazione di BioMA per la coltivazione di frumento duro coltivato in regime biologico.
La seconda task, Carbon e Water FootPrint, sarà strutturata per sviluppare un applicativo informatico (CWFP) per la determinazione dell’impronta di carbonio e idrica del grano duro s
La terza task produrrà il Decision Support System (DSS), uno strumento per supportare le decisioni dell’operatore agricolo
Le attività del quarto task (WEB) saranno finalizzate alla costituzione del sito web “Smart Organic Farm” che, oltre a contenere tutti i risultati del progetto, consentirà l’interrogazione online degli applicativi CWFP e DSS.

Contesto

L’agricoltura biologica è un settore in crescita, caratterizzato, tra l’altro, da una promettente disponibilità all’innovazione di imprenditori agricoli sempre più rappresentati da classi giovanili.
Attualmente la Puglia, con oltre 6000 operatori e 150,000 ha, è ai primi posti nel biologico. Tuttavia, questa leadership necessita di essere supportata da maggiore innovazione nei metodi di coltivazione verso soluzioni operative più sostenibili per l’agricoltore, il consumatore e l’ambiente. L’agricoltura biologica può favorire la salvaguardia della biodiversità, il mantenimento della fertilità dei suoli, la mitigazione dei cambiamenti climatici e lo sviluppo di aree rurali, ma carenti, allo stato attuale, sono i riferimenti in letteratura su tali potenzialità. Tuttavia, le attuali conoscenze e gli strumenti a disposizione, se opportunamente affinati, possono indurre un miglioramento in chiave produttiva ed ambientale.

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
FEDERBIO FEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI BIOLOGICI E BIODINAMICI
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Creanza Societa' Semplice Agricola
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
CIA AGRICOLTORI ITALIANI ASSOCIAZIONE REGIONALE PUGLIA
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Coop La Pineta arl
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
CREA - AA Agricoltura e Ambiente (Sede di Bari)
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
EXPRIVIA SPA
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Vincenzo Capobianco & Figli srl
Responsabile
@email
Innovazioni
Descrizione

A partire dai fabbisogni, il progetto prevede i seguenti risultati:
- Migliorare le pratiche agronomiche in agricoltura biologica per le aziende cerealicole attraverso la realizzazione di un sistema di supporto alle decisioni . Il DSS, sulla base della individuazione di pratiche agronomiche consolidate e innovative e dell’implementazione e parametrizzazione della piattaforma simulativa BioMA che consentirà all’agricoltore di effettuare le migliori scelte tecniche per incrementare produttività e redditività.
-Migliorare le performance ambientali delle aziende bio al fine di rispondere ad una sempre più crescente richiesta dei consumatori.: Carbon e Water FootPrint (CWFP): stimare l’impronta di CO2 ed idrica in funzione delle pratiche agronomiche .
- Facilitare utilizzo delle soluzioni innovative ella gestione ordinaria aziendale mediante lo sviluppo di una Piattaforma WEB “Smart Oganic Farm
La messa a punto dell’applicativo sull’impronta idrica e carbonica aiuterà gli attori della filiera ad individuare prodotti a minore impatto ambientale con evidente vantaggio per l’ambiente.
L’analisi produttiva della coltivazione di grano duro in funzione della scelta e della modulazione delle pratiche agronomiche consentirà di valutare la sostenibilità anche in termini economici,dando indicazioni utili per aumentare la resa e ridurre gli input produttivi e quindi i costi di produzione.
L’applicativo sull’impronta idrica e carbonica potrà avere ricadute positive sulla redditività delle aziende orientate alla riduzione di tali indicatori che potranno essere individuate e selezionate dagli attori della filiera,inclusi i consumatori finali.

Tipologia