PEI-AGRI

SMART 3 : SMART SENSOR x SMART WORKING x SMART FARM

Obiettivi
Obiettivi

Tra i settori produttivi primari, quelli basati sulle produzioni animali sono i più esposti alla perdita economica in caso di gestione non efficiente. Inoltre, l’incremento nell’efficacia delle soluzioni adottate per migliorare la performance economica, ha sempre risvolti positivi sui fattori del benessere animale e della sicurezza sul lavoro.
Gli obiettivi del progetto sono legati quindi a:
a) Ottimizzazione della gestione degli allevamenti
b) Miglioramento del benessere animale
c) Miglioramento della qualità del lavoro

Attività
  • Esercizio della cooperazione
  • Studi propedeutici alla realizzazione del piano
  • Realizzazione di analisi di fattibilità e ricerca di mercato.
  • Personalizzazione del servizio di raccolta e analisi “big data” negli allevamenti.
  • Smart Working for Smart Farmer & DSS:
  • Verifica di efficacia economica ed ambientale delle azioni intraprese
  • Divulgazione
  • Formazione
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
GESCO SCA
Responsabile
Massimiliano Gherardi
@email
Ruolo
Partner
Nome
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Responsabile
Maurizio Canavari
@email
Ruolo
Partner
Nome
IRECOOP Emilia- Romagna
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Societa' Agricola Santamaria S.r.l.
Responsabile
@email
Innovazioni
Descrizione

Supportare gli allevatori nella gestione innovativa ed efficace degli allevamenti mediante la digitalizzazione dei dati cartacei e locali in ogni allevamento. Vogliamo portare a fattor comune l’operato di ogni singolo allevatore e i dati ambientali e consumo di cibo di ogni singolo box. Il Gruppo gestisce nella filiera circa 60 allevamenti da ingrasso, (circa 30 tacchini e 30 pollo, mediamente ogni allevamento ha 14 box/capannoni. L’obiettivo del progetto è prendere come pilota uno o più allevamenti nel prossimo biennio 2020-2021. Se i risultati e le performances saranno positivi espandere il raggio di azione agli allevamenti simili. Dal 2022 l’ipotesi è di espandersi ulteriormente all’intera filiera di soccidari e quindi realizzare un prodotto rivendibile ad eventuali 800 allevamenti in tutto. L’attività in partenza mira ad attivare i sistemi e le tecnologie per implementare il sistema decisionale negli allevamenti di Mercato Saraceno – Nerone o Serre ed eventuali altre aziende del territorio Emilia Romagna. Parliamo di almeno 30 box nel quale vogliamo acquisire automaticamente i dati ambientali ed eventuali consumi alimentari.
Nell’azione si otterrà la valutazione della convenienza economica dell’applicazione di DSS e sensoristica agli allevamenti in termini di:
• variazione di costi rispetto alla situazione pre-investimento,
• quantificazione dell’incremento di valore del marchio, basato sul metodo Brand Valuation by Price Premium (Macias e Rodriguez, 2018 ), in funzione della comunicazione ai consumatori delle mutate condizioni di lavoro e del benessere dei lavoratori ,
• ricaduta ambientale attraverso l’analisi LCA.