PEI-AGRI

Scarti vegetali: bioconversione per allevamento avicolo

Obiettivi
Obiettivi

Il presente piano persegue l’obiettivo generale di valorizzare la gestione degli scarti delle aziende ortofrutticole/cerealicole per ottenere alimenti per avicoli nell’ottica di perseguire un’ economia il più possibile circolare, in cui i prodotti mantengono il loro valore il più a lungo possibile e si minimizza la produzione di rifiuti e il relativo impatto sull’ambiente.

Attività
  • Bioconversione con larve di scarti di aziende ortofrutticole/cerealicole.
  • Valutazione analitica delle larve e dei substrati e del compost (grassi, proteine, micotossine)
  • Integrazione della dieta per polli da carne/ovaiole con le larve, nel rispetto della normativa vigente.
  • Valutazione analitica della qualità delle carni e delle uova
  • Valutazione dell’impatto ambientale derivante dall’impiego di scarti vegetali attraverso un approccio life cycle assessment.
  • Panel test per valutare il grado di accettazione dei consumatori per le carni/uova ottenute con dieta integrata con larve.
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Università Cattolica del Sacro Cuore - Sede di Piacenza
Responsabile
Emanuele Mazzoni
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Peracchi Andrea
Responsabile
Andrea Peracchi
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Ca' d'Alfieri di Sgarbossa Luisa
Responsabile
Luisa Sgarbossa
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agraria Sperimentale Stuard S.c.r.l.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Centro di Formazione e Innovazione "Vittorio Tadini"
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
La Ciastra ed San Michel di Pavani Lorella Laura
Responsabile
Lorella Pavan
@email
Ruolo
Partner
Nome
Nicelli Marco
Responsabile
Marco Nicelli
@email
Innovazioni
Descrizione

I risultati attesi sono:
• la valorizzazione degli scarti delle aziende orto-frutticole e cerealicole attraverso la digestione ad opera di larve di Hermetia illucens (Diptera: Stratiomyidae) e Tenebrio molitor (Coleoptera:Tenebrionidae). Tale digestione permette di ottenere larve particolarmente ricche di grassi e proteine da destinare all’alimentazione nel settore avicolo mentre il materiale residuo può essere più facilmente gestito con biocompost a fini agronomici.
• Significativa riduzione/eliminazione dell’eventuale contenuto in micotossine della matrice di partenza rispetto a quello riscontrabile nelle larve e nel compost residuo.
• Miglioramento quali-quantitativo della biomassa in polli da carne e nella produzione di uova.
• Feedback da panel test di consumatori presso punti vendita (spacci aziendali, mercati rionali, supermercati/ipermercati)