PEI-AGRI

L’etichetta intelligente come strumento di garanzia nel rapporto fiduciario azienda-cliente per i vini Igt Veneti di alta qualità

Obiettivi
Obiettivi

Il progetto ha lo scopo di implementare un’etichetta intelligente che garantisca l’autenticità dei vini veneti Igp, attraverso processi e tecnologie che consentano di codificare le informazioni pertinenti attraverso un sistema di crittografia robusto e sicuro. La corrispondenza tra il codice QR e la bottiglia è unica, con il principale vantaggio di prevenire le frodi, oltre che fornire informazioni relative alla qualità intrinseca dei prodotti, all’adozione di protocolli di sostenibilità, identità territoriali e vinicole.

Risultati

Il progetto Sma.la.wi. ha avuto inizio dell’aprile del 2019 e si è concluso nell’ottobre del 2022. In questo periodo è stata realizzata l’App Sma.la.wi., che è frutto del lavoro sinergico tra il Dipartimento di Informatica e di Economia Aziendale, insieme al lavoro di coordinazione attuato dalla Cooperativa Vignaioli Veneti e dallo Studio 3A. L’App realizzata e lanciata al pubblico a settembre 2021 ha raggiunto degli ottimi risultati tra gli utenti finali, infatti su circa 6.000 bottiglie distribuite con il QR code, quasi il 90% di esse sono state scansionate e circa il 9% di questi utenti ha scaricato l’App. I risultati dimostrano che la tecnologia su cui si è basato il progetto nel suo complesso è risultata efficace per comunicare nel modo corretto i vini IGT al consumatore finale. Infatti, il consumatore odierno è sempre più predisposto alla conoscenza dettagliata dei prodotti che acquista e l’utilizzo di un metodo facile e veloce va ad agevolare la ricezione delle informazioni provenienti direttamente dal produttore.

Attività

Le principali attività di progetto sono:

  • Analisi organizzativa e strategica delle aziende;
  • Identificazione delle informazioni minime da inserire nella smart label;
  • Definizione del sistema di cifratura per rendere sicuro il QR.
  • Studio del sistema di watermarking dell'etichetta e della bottiglia.
  • Integrazione delle tecnologie su una piattaforma Cloud;
  • Raccolta ed analisi sull’uso dell’App, sull’andamento dei KPI ed eventuale miglioramento/riorganizzazione del sistema o delle informazioni presenti nella smart label.
  • Creazione di un sistema di CRM per miglioraree la profilazione del cliente e per l’innovazione del prodotto.
     
Contesto

Una parte significativa dei vini veneti è rappresentata dai vini Igp; quelli utilizzati per ottenere prodotti di prestigio soffrono di problemi di posizionamento, a causa di una minore garanzia di qualità percepita dai consumatori rispetto ai vini Doc, che godono invece di sistemi di certificazione ormai consolidati e rappresentano garanzia di qualità. 

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Francesco e Michele Montresor Soc. Semplice Agr.
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Società Agricola Cà Rugate di Tessari Michele e Amedeo SS
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Gorgo di Bricolo Roberta
Responsabile
Roberta Bricolo
@email
Ruolo
Partner
Nome
Piona Franco e Luciano Soc. Semplice Agr,
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda Agricola Villa Medici di Caprara Luigi
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Vignaioli Veneti Società Cooperativa Agricola
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Studio 3A srl
Responsabile
@email
Ruolo
Partner
Nome
Università degli Studi di Verona
Responsabile
Giovanna Brendolan
@email
Ruolo
Partner
Nome
Università degli studi di Verona - Dipartimento di Informatica
Responsabile
Aurora Miorelli
@email
Innovazioni
Descrizione

Un campione di aziende vinicole associate a Vignaioli Veneti viene utilizzato come caso di studio.  I principali risultati attesi sono: 1. definire un sistema informativo che garantisca l’univoca corrispondenza prodotto-produttore, evitando potenziali frodi; 2. rendere esaustive e affidabili le informazioni sulle caratteristiche della qualità intrinseca dei singoli prodotti, promuovendo un posizionamento di alta gamma dei vini Igp; 3. fornire informazioni sulla tracciabilità degli input, dei prodotti e dei processi di produzione adottati; 4. rendere le informazioni relative ai protocolli di sostenibilità esaurienti e affidabili; 5. trasferire al consumatore i valori territoriali dei prodotti, nonché i valori e l'identità aziendale con l’introduzione del sistema di etichette filigranate che associano il codice QR alla bottiglia. Inoltre, la smart label costituisce un modello di Customer Relationship Management (CRM) basato da un lato sul trasferimento al consumatore finale delle informazioni complesse sul prodotto, dall’altro sulla raccolta di “big data” strategici per orientare politiche commerciali e di innovazione di prodotto.

Settore/comparto
Settore vitivinicolo
Area problema
Componenti della tipicità dei prodotti primari e dell’agroindustria e controllo dei processi produttivi
Sicurezza alimentare
Effetti attesi
Salute consumatori
Miglioramento commercializzazione
Tipologia