PEI-AGRI

Cover agroecologiche - Colture di copertura per l’incremento della sostanza organica del suolo e il contenimento delle malerbe

Obiettivi
Obiettivi
  • Sviluppare sistemi innovativi di agricoltura conservativa fondati sull'impiego di colture di copertura, temporanee o perenni, che permettono di sfruttare principi di agroecologia per ottenere una vasta serie di vantaggi agronomici ed ambientali.
  • Invertire sia il trend di riduzione della sostanza organica che quello di incremento delle malerbe.
  • Definire le colture di copertura più adatte per gli ambienti pedoclimatici della regione Emilia-Romagna, ed i metodi di gestione agronomica.
  • Valutare gli effetti agronomici e la sostenibilità ambientale ed economica delle pratiche innovative, con il fine di favorirne un trasferimento consapevole alle aziende agricole.
Attività
  • Scelta di colture di copertura temporanee (autunno-vernine) e perenni.
  • Coltivazione delle cover crops, controllo del loro sviluppo, terminazione delle temporanee.
  • Coltivazione di cereali primaverili-estivi (mais, sorgo) oppure soia, come colture principali in alternanza alle colture di copertura.
  • Valutazione delle rese produttive delle colture principali e delle loro caratteristiche di qualità.
  • Valutazione degli effetti sul suolo e della sostenibilità economica e ambientale (Carbon Footprint) dei sistemi innovativi proposti.
  • Attività di formazione, disseminazione tecnico-scientifica e didattica, anche attraverso la rete EIP-AGRI.
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Fondazione CRPA Studi Ricerche
Responsabile
Paolo Mantovi
@email
Ruolo
Partner
Nome
Caussade Semences Italia srl
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
C.R.P.A. S.p.A.
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Emme Emme srl
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Società Agricola Ciato
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Università Cattolica del Sacro Cuore - Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali sostenibili (DI.PRO.VE.S.) - Piacenza
Responsabile
Ruolo
Partner
Nome
Università degli Studi di Parma - Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali
Responsabile
Innovazioni
Descrizione

Diverse aziende agricole nella pianura padana negli ultimi decenni hanno visto una diminuzione significativa del contenuto di sostanza organica dei terreni, con conseguenti effetti negativi sulla fertilità e lavorabilità degli stessi. Nel contempo l’infestazione dovuta ad alcune malerbe ha preso sempre più piede e si è cronicizzata, richiedendo pesanti interventi diserbanti.
Il Gruppo Operativo intende dare sviluppo a sistemi innovativi di agricoltura conservativa fondati sull'impiego di colture di copertura (cover crops), temporanee o perenni, che permettono di sfruttare dei principi di agroecologia per ottenere una vasta serie di vantaggi agronomici ed ambientali, come ad esempio la produzione di nuova sostanza organica, il riciclo dei nutrienti, la protezione del suolo dalla piogge forti e dal calore intenso, competizione con malerbe, altri.
Verranno prese in considerazione sia colture di copertura temporanee, che si possono inserire in rotazione tra le colture principali e dovranno essere “terminate” in modo naturale (es. gelo) o artificiale (diserbo chimico o meccanico), sia colture di copertura perenni come l'erba medica, che possono consentire di praticare una rotazione in regime conservativo su copertura vegetale viva e duratura.
La coltivazione contemporanea di diverse specie in miscuglio può consentire di massimizzare gli effetti positivi di colture di copertura con caratteristiche complementari.
Si tratta di percorsi agronomici assolutamente 'pionieristici' in Emilia-Romagna, mentre in altre nazioni europee (come la Francia ad es.) la coltivazione che trova fondamento su principi di agroecologia sta avendo via via maggiore diffusione.

Area problema
Interrelazioni tra pianta, suolo, acqua e nutrienti
Effetti attesi
Miglioramento qualitativo dei suoli
Risultati

Cover Agroecologiche ha sviluppato sistemi innovativi di agricoltura conservativa fondati sull’impiego di colture di copertura (cover crop), che permettono di sfruttare dei principi di agroecologia per ottenere una vasta serie di vantaggi agronomici ed ambientali.
Nell’agrosistema conservativo nel quale si sono praticate la non lavorazione, la copertura permanente del suolo e gli opportuni avvicendamenti colturali, si è osservata una tendenza all’incremento del tenore di sostanza organica, un consolidamento della stabilità strutturale del terreno negli strati superficiali e un’aumentata diversità e attività della micro e meso-fauna pedologiche, attori fondamentali della trasformazione della materia organica nel terreno.
Il contributo del carbonio sequestrato nel suolo, tradotto in CO2 -equivalente, è stato in grado in alcuni casi di ridurre l’impronta carbonica delle colture, fino a rendere le produzioni carbon-negative. La sostenibilità economica al netto dei contributi è invece risultata fragile. Tuttavia, considerando i contributi che il PSR 2014-2020 ha messo a disposizione dell’agricoltura conservativa con copertura vegetale (cover crops) si registrano guadagni in tutte le tesi a confronto.
Nel complesso, la cover a base di senape e facelia è risultata la maggiormente interessante: presenta minori costi, possibilità di terminazione della cover con roller crimper, ha generato il maggior incremento delle rese nel triennio e il maggior livello di sequestro di carbonio, producendo delle esternalità positive che possono trasformarsi in un ulteriore beneficio economico.

Tipologia