PEI-AGRI

Calcolo e certificazione del sequestro del Carbonio nelle foreste gestite / Modalità di conservazione e sequestro del Carbonio nel settore forestale delle Marche

Obiettivi
Obiettivi

La finalità del progetto è raggiungere una Gestione Forestale Sostenibile del patrimonio gestito dal G.O. secondo le procedure di Certificazione Pefc. La pianificazione, certificata, fornirà alla R. Marche un utile strumento di progettazione e agli enti gestori e ai proprietari forestali la possibilità di emettere certificati della CO2 nel mercato volontario. Gli obiettivi sono, gli investimenti nelle foreste gestite anche tramite lo scambio dei certificati e l'occupazione delle maestranze forestali in maniera continua e professionale. Vengono quindi adeguati i PGF esistenti sul patrimonio boschivo oggetto del progetto, per massimizzarne i servizi ecosistemici. 

Attività

Azione 1 – Coordinamento e gestione Gruppo Operativo
Azione 2 -  Procedura di Certificazione Gestione Forestale Sostenibile (GFS)
Azione 3 – Individuazione delle metodologie e valutazione degli indicatori individuati nel Manuale GFS
Azione 4 – Divulgazione e trasferimento di conoscenze

Contesto

I boschi marchigiani sono uno strumento di mitigazione del cambiamento climatico e rappresentano un potenziale per lo sviluppo socioeconomico delle aree marginali e di montagna della regione. Una corretta gestione, che preveda obiettivi di medio-lungo periodo per il mantenimento ecologico del sistema bosco, garantisce una crescita in termini di occupazione nell’indotto produttivo e la fornitura di servizi ecosistemici richiesti e necessari alla società presente e futura.  La superficie forestale italiana è raddoppiata in 50 anni raggiungendo più di 10 Mln di ha ovvero circa il 30% della superficie totale, di cui il 60% localizzato in montagna con una provvigione legnosa di 1 Md di m3 utilizzabili. (Urbinati – Iorio) Le utilizzazioni boschive italiane sono stimate a 10 Mln. m3 pari all’ 1% della provvigione, di cui il 60% è legna da ardere; il tasso di utilizzazione è il più basso a livello europeo e raggiunge mediamente il 30%, nello stesso tempo il consumo di legna nazionale è pari a 42 Mln m3, che viene importata. 5,1 Mln di ha non sono gestiti (Urbinati – Iorio) (Pettenella). Nelle Marche il tasso di utilizzazione annuo è inferiore all’1% e le utilizzazioni riguardano per il 94% tagli di maturità, per il 2% tagli intercalari e per il 4% conversioni. (CFS e Regione Marche).

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
SAF Marche - Società Agricola Forestale di gestione dei beni agro-silvopastorali delle Marche
Responsabile
Massimo Maggi
@email
Ruolo
Partner
Nome
SAF Tronto - Società Agricola Forestale di gestione dei beni agro-silvopastorali del Tronto
Responsabile
Piero Marini
@email
Ruolo
Partner
Nome
SAF Monti Azzurri - Società Agricola Forestale di gestione dei beni agro-silvopastorali dei Monti Azzurri
Responsabile
Piergiorgio Ciarlantini
@email
Ruolo
Partner
Nome
Consorzio Marche Verdi Soc.coop.Agr.For ( CMV)
Responsabile
Luca Possanzini
@email
Ruolo
Partner
Nome
Pro.Mo.Ter.Soc.Coop (Promoter)
Responsabile
Francesco Leporoni
@email
Ruolo
Partner
Nome
DREAM Italia scrl
Responsabile
Marco Perrino
@email
Ruolo
Partner
Nome
Consorzio Universitario per la Ricerca Socio-Economica e per l'Ambiente - CURSA
Responsabile
Tommaso Chiti
@email
Ruolo
Partner
Nome
PEFC Italia
Responsabile
Antonio Brunori
@email
Ruolo
Partner
Nome
CIA Provinciale di Ancona
Responsabile
Dimitri Giardini
@email
Innovazioni
Descrizione

 Procedura di Certificazione GFS

Settore/comparto
Foreste
Area problema
Biologia, coltura e gestione delle foreste e delle colture da legno
Studio e valutazione delle foreste e delle aree a pascolo
Usi multipli delle aree forestali e programmi di forestazione
Effetti attesi
Miglioramento qualitativo dei suoli
Tutela della biodiversità
Valorizzazione/tutela paesaggio
Descrizione

Determinazione dei crediti di carbonio nei comparti riconosciuti dagli Accordi di Marrakesh ovvero, biomassa epigea e ipogea, lettiera, necromassa e suoli. 

Settore/comparto
Foreste
Area problema
Studio e valutazione delle foreste e delle aree a pascolo
Valutazione della risorsa suolo dal punto di vista chimico, fisico e agronomico
Nuovi e migliorati prodotti forestali
Effetti attesi
Sicurezza sul lavoro
Tutela della biodiversità
Miglioramento qualitativo dei suoli
Tipologia