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Orange Fiber: tessuti sostenibili dagli agrumi

Orange Fiber è l’azienda italiana che ha brevettato e produce tessuti sostenibili dai sottoprodotti agrumicoli.

L'azienda crea tessuti di alta qualità per il comparto moda-lusso utilizzando le centinaia di migliaia di tonnellate di sottoprodotto che l’industria di trasformazione agrumicola produce ogni anno e che altrimenti andrebbero smaltite, con dei costi per l’industria del succo di agrumi e per l’ambiente. Nello specifico il tessuto viene realizzato a partire dall'estrazione della cellulosa dal pastazzo d’agrumi, ossia quel residuo umido che resta al termine della produzione industriale di succo di agrumi e che non può più essere utilizzato ma solo gettato via come un rifiuto. 

L'idea nasce ad Adriana Santanocito, che ha seguito un corso triennale in Fashion Design presso lʼAFOL Moda di Milano e si è specializzata in materiali tessili e nuove tecnologie per la moda. Adriana immagina per la sua tesi un tessuto sostenibile dagli agrumi. Condivide l’idea con Enrica Arena, che oggi si occupa del marketing, della comunicazione e della ricerca fondi, e con tanta creatività e voglia di osare danno vita ad Orange Fiber.

Dallo studio di fattibilità condotto con il Politecnico di Milano si sviluppa il brevetto, che viene depositato in Italia ed esteso a PCT internazionale. A settembre 2014 viene presentato in anteprima il primo tessuto da agrumi al mondo, composto da acetato da agrumi e seta in due varianti: raso tinta unita e pizzo. A dicembre 2015, grazie anche al finanziamento Smart&Start di Invitalia, viene inaugurato il primo impianto pilota per l’estrazione della cellulosa da agrumi.

Il progetto oggi è in fase operativa. Il primo lotto di tessuto è già stato venduto e si lavora per le produzioni successive.

Orange Fiber, esclusivo, setoso e impalpabile, è pensato per rispondere alle esigenze di innovazione e sostenibilità della moda, interpretandone la creatività e lo spirito visionario. Dall’aspetto serico, può essere stampato e colorato come i tessuti tradizionali, opaco o lucido, usato insieme ad altri filati o in purezza, unisce sostenibilità e innovazione alla qualità tessile del Made in Italy.

11 Settembre 2020