InnovaInAzione

G.O.D.O.: Come acquistare frutta e verdura direttamente da casa

G.O.D.O.: Come acquistare frutta e verdura direttamente da casa

Azienda: PRO.BIO
Regione: Umbria
Anno di realizzazione: 2014
Tipo di innovazione: Di marketing, Organizzativa
Ambito Innovazione: Agricoltura biologica
Comparto/Prodotto:

Il G.O.D.O. (Gruppo Organizzato Domanda Offerta) è costituito da produttori e consumatori associati ad AIAB UMBRIA con lo scopo di promuovere l’incontro fra la domanda e l‘offerta di prodotti biologici del territorio.

Si tratta di un occasione per un consumo responsabile, basato su territorialità, stagionalità, visibilità di chi produce e scambio senza intermediazione, per avere prodotti sani e buoni a prezzi equi, per chi li vende e per chi li compra. 

La campagna G.O.D.O. nasce dalla consapevolezza dei produttori biologici e dei consumatori responsabili di avere obbiettivi comuni e per questo, di voler trovare insieme, nuove forme di incontro, scambio e collaborazione. Obbiettivo dell’iniziativa è, infatti, favorire la vendita diretta e lo sviluppo locale, mettendo in contatto diretto produttori biologici e consumatori per limitare intermediazioni, prezzi eccessivi e anonimato delle produzioni. 

PRO.BIO

Pro.Bio è l’associazione di produttori che offre servizi alla produzione e alla commercializzazione di prodotti da agricoltura biologica umbri. In particolare in Pro.Bio è presente un team di agronomi e professionisti del settore che supportano l’agricoltore nella gestione della sua azienda agricola biologica nelle fasi di conversione, produzione e commercializzazione dei prodotti.

Inoltre l’associazione si occupa di:

  • notifica inizio e variazione attività biologica (pap, pal, paz);
  • consulenza per la tracciabilità e la certificazione;
  • consulenza per l’etichettatura;
  • preparazione domande di contributo misure agroambientali e certificazioni.

Per quanto concerne la commercializzazione, l’associazione supporta gli associati (agricoltori e consumatori) attraverso l’utilizzo di un portale web.

Si tratta di un Gruppo Organizzato Domanda Offerta che nasce allo scopo di favorire l’incontro sul territorio tra chi produce prodotti biologici e chi li consuma. L’attività principale del GODO è l’acquisto collettivo di prodotti biologici direttamente da aziende agricole socie, situate prevalentemente in Umbria o zone vocate limitrofe. Per diversificare l’offerta, spesso ci avvaliamo della collaborazione di alcune aziende italiane pioniere del biologico. Il GODO non è un supermercato, ma una nuova forma di incontro, scambio e collaborazione tra produttori biologici e consumatori responsabili. Favorisce la creazione di una rete solidale con lo scopo di promuovere il consumo di prodotti locali e stagionali, l’equità dei rapporti commerciali, la tutela dell’ambiente e di garantire il diritto ad una sana alimentazione a prezzi contenuti. Il tutto si configura come uno scambio tra soci consumatori e Pro.Bio. (Associazione di Produttori), per rafforzare il concetto di obiettivi comuni tra chi produce e chi compra.

VENDITA DIRETTA INNOVATIVA PER LE PRODUZIONI BIOLOGICHE

Azienda: PRO.BIO
Regione: Umbria
Anno di realizzazione: 2014
Tipo di innovazione: Di marketing, Organizzativa
Ambito Innovazione: Agricoltura biologica
Comparto/Prodotto:
Origine dell'idea innovativa

L’idea parte dalla consapevolezza che i produttori biologici e i cittadini consumatori responsabili, hanno obiettivi comuni che impongono di trovare insieme, nuove forme d’incontro, scambio e collaborazione.

A tale scopo si è sperimentata una forma innovativa di distribuzione in vendita diretta dei prodotti biologici.

Il principale obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire la vendita diretta e lo sviluppo locale, mettendo in contatto, grazie all’associazione, produttori biologici e consumatori, per limitare intermediazioni, prezzi eccessivi e anonimato delle produzioni e quindi di offrire un evidente vantaggio economico alle aziende agricole.

L’innovazione si propone di superare i limiti delle forme tradizionali della vendita diretta quali:

  • distanza tra luogo di vendita e mercato (nel caso della vendita in azienda);
  • quantità e gamma limitata dei prodotti offerti;
  • difficoltà logistiche ed organizzative (soprattutto a carico delle aziende familiari senza salariati).

 

Descrizione innovazione

Si tratta di una vendita diretta in forma collettiva non itinerante (quindi con piattaforme distributive  fisse) associata alla possibilità di visualizzare ed ordinare i prodotti per mezzo di un portale web.

Il prezzo dei nostri prodotti non segue le fluttuazioni del mercato della Grande Distribuzione Organizzata, ma viene stabilito di comune accordo con i produttori per consentire loro di creare opportunità di sviluppo e garantire un giusto compenso per il lavoro svolto. I produttori percepiscono l’importo al netto dei costi di gestione. Tali costi vengono ripartiti in proporzione alle vendite. Al tempo stesso cerchiamo di garantire ai consumatori un prezzo contenuto.

Come funziona: Basta registrarsi al portale e in pochi passaggi è possibile fare la spesa direttamente on line e ritirarla, nei giorni e negli orari stabiliti, presso il centro di distribuzione più vicino all'abitazione dell’utente, oppure si può usufruire del nostro servizio di consegna a domicilio.

Il sistema di costruzione del listino, ordinazione e acquisto dei prodotti, è gestito tramite il sistema operativo GodoGest, realizzato attraverso il finanziamento della misura 124 della programmazione 2007-13.

Il socio che si accredita sul sistema operativo riceve per posta elettronica la comunicazione che il listino è aperto, può accedervi tramite il link inviato o entrando direttamente dalla pagina del sito www.aiabumbria.com.

Ogni socio acquirente ha un suo report personale delle spese fatte al GODO e può quindi verificare in ogni momento cosa ha comprato e quanto ha speso.

Oggi in Umbria ci sono 7 punti di consegna che raccolgono cittadini consumatori soci AIAB di quell’area. Tendenzialmente si cerca di orientare i listini con i prodotti dei fornitori più vicini al punto di consegna, i gruppi “periferici” sono serviti dalla piattaforma di Perugia.

Il presente modello consente alcuni vantaggi:

  • ampliare la gamma delle produzioni offerte;
  • differenziare e caratterizzare i prodotti offerti;
  • connotare territorialmente la provenienza;
  • favorire la conoscenza dei luoghi e delle tecniche di produzione;
  • abbattere i costi al consumo mantenendo al contempo elevato il reddito dei produttori.

 

Intervista

Luca Stalteri, presidente dell' Associazione Produttori Biologici Umbria è un agronomo e anche agricoltore che con la sua azienda biologica è stato uno dei primi ad aderire al progetto G.O.D.O.

Cosa penso: Oggi l’agricoltura opera in un contesto socio-politico che è da tutti conosciuto grazie ai continui scandali alimentari. Produrre oggi alimenti di qualità comporta costi non sufficientemente ristorati dalle vendite attraverso i canali della distribuzione all’ingrosso. L’80% del prezzo dei prodotti che troviamo sul banco del supermercato viene distribuito tra: marketing, grossisti, trasporti e confezionamento. L’agricoltore è costretto a prestare attenzione soprattutto alla quantità per rimanere competitivo.

Qual'è la peculiarità del progetto?

GODO ha come linee guida operative la stagionalità e la territorialità intesa come rispetto dei cicli biologici naturali e preferenza del prodotto locale. Inoltre indica la preferenza per le aziende che rispettano i disciplinari “garanzia AIAB”, come adesione a valori comuni anche nella tecnica produttiva

Ci parli della sicurezza dei vostri prodotti

I prodotti provengono tutti da aziende biologiche di produzione e/o trasformazione, controllate e certificate a norma del Reg. UE 834/07 con preferenza per quelle del territorio. E’ possibile che alcuni prodotti forniti, pur provenendo da un’azienda biologica controllata e pur realizzati nel rispetto delle norme di produzione bio, non siano sottoposti a controllo e certificazione; in questo caso il G.O.D.O. inviterà l’azienda a completare il percorso, valutando insieme tempi e modi. In ogni caso il Godo si riserva di controllare attraverso un comitato di valutazione composto da soci consumatori e tecnici il rispetto delle norme di produzione.

E i prodotti che non fanno parte del vostro areale di produzione?

I prodotti che sono parte importante della dieta ma non sono reperibili in regione per motivi di vocazionalità del territorio (ex. Agrumi, parmigiano reggiano ..), scarsità di aziende produttrici o di difficile coltivazione per motivi pedoclimatici (ex passata di pomodoro, frutta estiva, carote, ….), possono essere forniti da aziende extraregionali, con le stesse caratteristiche prima descritte.

Cosa deve fare un'azienda per entrare a far parte del progetto G.O.D.O.

Le aziende produttrici, per diventare fornitrici del gruppo di acquisto, devono essere socie AIAB e dare la disponibilità ad incontri programmati con i partecipanti al G.O.D.O. e a visite nella propria azienda, al fine di creare una conoscenza diretta della persona, del suo modo di produrre, dei suoi obbiettivi e dell’azienda stessa.